Vuoi ristrutturare casa? Ecco le fasi che servono!

Per raggiungere un obbiettivo di vita spesso occorre andare incontro a delle fasi necessarie: è la stessa cosa se si vuole ristrutturare casa!

Daniele, il protagonista di questa storia e nostro cliente, è una persona che nella vita ha sempre avuto grandi obbiettivi ma mai fretta di raggiungerli, sapendo che comportavano diverse fasi. Per fare il suo lavoro, a cui tanto ambiva, ha superato gli step necessari con successo, compresa la laurea ed il master. Lui voleva chiedere alla sua fidanzata di lunga data Barbara di sposarlo, ma solo dopo aver raggiunto quelle tappe. E così è stato. Insieme avrebbero voluto almeno due figli, ma solo dopo aver viaggiato per tutto il mondo (almeno, quasi tutto). E così è stato. Anzi, pensavano anche di trasferirsi in una delle loro mete preferite, ma con l’arrivo del primo figlio hanno deciso di tornare in Italia e di sistemarsi definitivamente. Ovviamente tra gli obbiettivi di Daniele e Barbara c’era anche quello di acquistare la loro casa dei sogni e di lasciare quella in cui stavano provvisoriamente (anche perché troppo piccola viste le loro esigenze) E fu così che dopo varie ricerche ne trovarono una proprio in una zona in periferia in cui tanto ambivano trasferirsi. Una zona calma e tra l’altro parecchio vicina a degli amici di Daniele, suoi vecchi compagni di università. Sembra una storia perfetta, vera? Proprio come quella dei racconti. E lo è, peccato che la casa presentava diversi problemi. Certo, era comunque una bella casa, molto spaziosa e con ampie camere, l’ideale per una coppia con dei figli. Peccato che, essendo abbastanza antica e trovandosi nei pressi di falde acquifere, le pareti, a causa proprio dell’umidità, erano soggette alla muffa. Anche alcuni impianti erano obsoleti, insomma c’erano troppe cose da cambiare, o meglio da “modernizzare”. E quella era la parola giusta, soprattutto con l’arrivo di un figlio (e probabilmente, in futuro, almeno di un altro…visto i programmi della coppia) Ma come tutte le storie che racconto, anche questa, ovviamente, ha avuto un suo lieto fine! E tutto grazie ai super eroi dell’impresa edile…che hanno aiutato anche i nostri amici Daniele e Barbara. Indovina un po’ di chi sto parlando? 😉 Mentre ci pensi, ti dico già che a breve scoprirai anche le fasi principali per ristrutturare casa! Ma…ehi, aspetta! Anche tu sei dell’idea che è meglio accontentarsi di una casa che non rientra nelle proprie esigenze piuttosto che ristrutturare? Male..male! Anche Marco e Laura la pensavano così, poi per fortuna sono giunti a noi e dopo aver illustrato loro tutti gli step principali del ristrutturare casa dal progetto alla realizzazione, hanno decisamente cambiato idea…e giustamente, oserei dire! 😉

Una casa provvisoria con spazi ristretti

Daniele quindi è stato fortunato perché nella sua vita ha raggiunto quasi tutti gli obbiettivi che si era prefissato. Sì, quasi tutti, perché, ad esempio, dopo la laurea ed il master, avrebbe voluto organizzare una grande festa con i suoi amici che ha conosciuto proprio all’università. Peccato però che loro decisero subito dopo di partire all’estero, e così si persero momentaneamente di vista. E a differenza di Daniele, non hanno messo su famiglia, perché non era nei loro piani. Ma casa è sempre casa. E quindi anche loro sono tornati in patria. Guarda caso Daniele ora se li sarebbe ritrovati quasi vicini di casa! Quando ha saputo che erano ritornati in Italia, ovviamente, non stava più nella pelle dalla gioia! Gli ha subito invitati nella sua casa in affitto in cui stava momentaneamente con Barbara ed insieme hanno organizzato una bella cena…(ma non la festa che il nostro amico desiderava tanto! Anche perché, ahimé, per invitarli tutti, ci voleva il giusto spazio…cosa che aveva la casa che avevano acquistato). E a proposito di spazio: la tua casa ti piace ma ti sembra troppo piccola? Ogni volta che fai una festa tra amici devi invitarne la metà altrimenti non sai dove metterli? Momento…momento! Non devi per forza cambiare dimora eh! Hai mai pensato ad un ampliamento casa?

Ecco come Daniele giunse a noi

Gli amici di Daniele erano contentissimi che l’amico si sarebbe trasferito presto vicino a loro! E gli dissero pure che aveva fatto un affarone ad acquistare quella casa! E qui viene il bello: Daniele spiegò loro i problemi che però aveva notato. Ma gli amici non si scomposero alquanto. Anzi, erano tranquillissimi, come se fossero piccolezze che avrebbe risolto facilmente. Fu così che gli consigliarono di prendere subito appuntamento da Impresa Costruzioni Bruschetta…i veri amici, come al solito, si vedono al momento del bisogno 😉 Sì, perché gli diedero proprio il consiglio migliore (modestamente!) Perché? Perché quell’impresa si mostrò subito seria ed affidabile e aiutò Daniele a raggiungere un altro suo grande obbiettivo! Ed ora ti chiederai…ma come è possibile capire se un’impresa e seria ed affidabile? Si va ad intuito? Bhe potrei dirti di sì, per fartela facile, ma sarei anche poco realistico! Dunque è meglio che prendi subito appunti, perché ci sono 5 domande da fare all’impresa edile prima di affidargli i lavori ed in più un’altra chicca scritta letteralmente dal sottoscritto, ovvero una super guida su come scegliere la migliore impresa edile. 

Un altro obbiettivo realizzato?

Daniele si fidò subito del consiglio dei suoi amici, visto anche il loro entusiasmo: così fissò un primo colloquio con noi e, attraverso il nostro servizio di consulenza, costituito da diversi appuntamenti, gli spiegammo che la casa che aveva acquistato poteva benissimo migliorarsi per adattarsi alle sue esigenze. Grazie ad opportuni lavori di restauro, sarebbe diventata più moderna e confortevole, ed i suoi spazi sarebbero stati valorizzati al meglio. Con il nostro servizio di ristrutturazione in particolare, abbiamo messo Daniele al corrente che per raggiungere appunto quest’altro suo obbiettivo (direi alquanto importante)…servivano altre fasi! Sta volta si trattava delle fasi principali e necessarie per la ristrutturazione della casa (che tra poco scoprirai anche tu!) Che gioia vedere Daniele così contento! Lo stesso entusiasmo che vediamo in tanti clienti dopo che si sono rivolti a noi per illustrarci le loro esigenze, tante esigenze tutte diverse che cerchiamo sempre di soddisfare al meglio grazie al nostro servizio chiavi in mano. Anche a te è venuta la brillante idea di ristrutturare casa…proprio quest’anno? Ehi, non ti spaventare! Ho detto brillante ma…non ero ironico! Ottima scelta, e sai perché? Perché ci sono degli incentivi relativi al bonus casa 2023…per te! Al nostro amico Mauro, ad esempio, hanno fatto parecchio comodo!

Ristrutturare casa: le fasi necessarie all’insegna della sicurezza

Per realizzare in maniera corretta e con successo un obbiettivo spesso (anzi, direi quasi sempre) occorre eseguire delle fasi necessarie. Daniele lo sapeva bene. Ed è la stessa cosa quando si tratta di ristrutturare casa. Ora vedremo le fasi necessarie per restaurare casa nel rispetto degli standard di qualità e sicurezza. Sicurezza: quante volte avrai sentito parlare di questa tematica? Di sicuro qui parecchie volte! Ma noi non ci stanchiamo di parlarne! Che casa confortevole è se non è adeguatamente sicura? Dico bene? Sicurezza però fa rima anche con benessere (non a livello grammaticale, lo so, ma sono due concetti che vanno di pari passo!) Una casa, per essere sicura e confortevole, è importante che abbia anche un’aria sana da respirare! Ci hai mai fatto caso? Se vivi in una zona parecchio inquinata come tanti dei nostri clienti, bhe probabilmente sì! Ma con la ventilazione meccanica controllata per il comfort abitativo si può tornare a respirare…in tutti i sensi! Sì perché consente anche di risparmiare, cosa che ovviamente non guasta di certo 😉

Qual’è la fase preliminare fondamentale prima di avviare le altre fasi di ristrutturazione?

Il primo step delle fasi per ristrutturare casa prevede il sopralluogo dell’edificio e della zone dove è ubicato: in questo modo è possibile rilevare lo stato di fatto così da mettere in pratica le fasi successive. Proseguendo, la fase successiva, ma sempre attinente al sopralluogo, è quella di valutare bene le condizioni della casa, per andare a comprendere diversi fattori importanti, come il suo stato di usura, dove andranno effettuati degli interventi obbligatori e le eventuali criticità presenti (come quelle che hanno colpito la casa dei nostri amici Daniele e Barbara, quindi lesioni e rigonfiamenti causati dall’umidità e impianti vecchi mal funzionanti). Effettivamente l’umidità non è di certo la migliore amica delle case…anzi! Quanti problemi causa, quanti clienti vengono disperati da noi perché non sanno come fare! Ma un sistema per eliminare l’umidità in casa c’è eccome , ad esempio con il cappotto termico esterno  grazie al quale l’umidità di risalita ha i giorni contati!

Perché è così importante il sopralluogo?

Il sopralluogo è quindi uno dei momenti più importanti della ristrutturazione di una casa, perché solo così si potrà avere una panoramica generale del locale da trasformare. Soltanto dopo che è stato svolto con sicurezza e in modo scrupoloso si può passare alle altre fasi. Qui l’architetto ha il compito di osservare l’edificio sia esternamente che internamente, cogliendone attentamente ogni parte. C’è da dire che ogni edificio ha la sua storia personale, la quale spesso però non si adatta con lo stile delle persone che vi abitano, proprio come è successo a Marco e Giulia, giovane coppia che grazie alle mie idee per ristrutturare con il cartongesso diedero nuova vita a quella casa già di per sé moderna ed elegante ma alla quale mancava quel tocco in più! D’altronde il cartongesso è un materiale di cui io sono fan, perché offre davvero tanti vantaggi, ma spesso quando mi trovo a che fare con la costruzione di una casa, mi tocca fare una scelta davvero ardua: cartongesso o mattone?

Cosa è capace di rilevare il sopralluogo?

Lo step del sopralluogo relativo ad un edificio serve proprio per rilevarne le sue caratteristiche principali, i suoi limiti, i suoi punti di forza, gli aspetti da mettere in risalto e quelli invece sui quali è necessario intervenire. Soltanto l’occhio di un tecnico esperto può individuare questi elementi. E a proposito di storie: a te piacciono le storie horror? A me non tanto, soprattutto perché mi ricordano quella volta che abbiamo avuto a che fare con una ristrutturazione da incubo!

Deve essere svolto per forza dal vivo?

Il sopralluogo è uno step che può avvenire solo ed esclusivamente dal vivo, perché foto e video della casa non sono sufficienti. L’architetto dovrà visitare il luogo di persona. Il sopralluogo può screditare eventuali spunti ed ispirazioni che si sono precedentemente condivise con il progettista. Non che prendere ispirazione da altri modelli di casa sia sbagliato eh, però c’è da dire che grazie a questo step si possono definire meglio i cambiamenti che si cercano (e che magari inizialmente neanche il cliente sa!) Ristrutturare casa non è un’impresa facile di certo…ma non lo è neanche trovare la casa ideale per le proprie esigenze! Non a caso, infatti, ho deciso di scrivere una guida molto utile su come costruire da zero la casa dei tuoi sogni…non ringraziarmi, è quello che si meriterebbero tutti 😉

Altre cose da sapere riguardo il sopralluogo nelle fasi di ristrutturazione casa

Per fare in modo che il sopralluogo avvenga al meglio, l’architetto dovrà accedere liberamente alla casa, così da avere un’idea molto più complessiva dell’edificio da ristrutturare, fondamentale per operare al meglio. Spesso, se si desidera ristrutturare un appartamento, è consigliabile visionare tutto il condominio, per condividere con il tecnico un eventuale regolamento condominiale. E a proposito di condomini: hai mai sentito parlare di eco condominio? Dai, sono sicuro che ti sarà capitato di vedere quelle case che sembrano dei boschi! Qui in Italia, o meglio a Milano, ce ne sono parecchi, ma quello che invece non ho ancora visto qua è una casa con il tetto verde intensivo, cosa che ho notato invece durante il mio viaggio in Irlanda, e che mi ha talmente stupito al punto che ho dovuto fare delle ricerche in merito scoprendo che questi meravigliosi tetti hanno anche dei notevoli vantaggi! Comunque, tornando al nostro sopralluogo, questo step darà un‘idea generale non solo per quanto riguarda le tempistiche dei lavori da eseguire ed il progetto di ristrutturazione edilizia da effettuare, ma anche riguardo il progetto di interior Design.

Il primo step definitivo

Diciamo che dopo il sopralluogo avviene il primo step vero e proprio: il recupero e l’organizzazione di tutte le informazioni attinenti al locale. Questo passaggio serve non solo come base di partenza da cui proseguire con gli altri lavori, ma anche per procedere con tranquillità, escludendo eventuali situazioni da regolarizzare. E a proposito di situazioni scomode: il tuo vicino di casa per caso è un vero casinista? L’hai avvisato più volte ma lui proprio non ne vuole sapere? Bhe le soluzioni sono due: o vendere casa o…vendere il vicino! Scherzo ovviamente! Se mai questi fanno parte delle cose da non fare! E allora qual’è la soluzione giusta? Semplice: insonorizzare il soffitto! Così il vicino potrà continuare a fare casino e tu potrai finalmente stare tranquillo!

Perché è importante studiare ogni dettaglio della casa? Cos’altro occorre esaminare prima dei lavori?

Ogni caratteristica dello stabile è da esaminare attentamente. E qui bisogna essere proprio scrupolosi! Non è per farci gli affaracci della casa, ma soltanto così si può comprendere quali tipi di lavori di restauro è bene effettuare, e soprattutto dove dovranno essere effettuati. Quindi è bene verificare: l’esposizione della casa, la tipologia di terreno su cui è stabilita, l’eventuale distanza tra gli altri edifici (quindi qui abbiamo dovuto prendere in considerazione anche quanto Daniele sarebbe stato distante dalla casa dei suoi amici) Ma perché è importante questo? Perché se nelle vicinanze immediate vi sono ubicati altri palazzi, sarà più difficile raggiungere l’edificio su cui intervenire con determinati mezzi di lavoro. Fortunatamente l’appartamento degli amici di Daniele era abbastanza distante! Ma comunque non sarebbe stato un problema! Quello che invece lo è eccome (un problema) è la muffa in casa, spesso causata da un problema di progettazione.

Ristrutturare casa fasi successive L’operazione di rilievo e il progetto di massima

Ed ecco lo step successivo a quelli elencati precedentemente, ovvero la stesura di un primo progetto di massima, il quale contiene gli elaborati grafici dell’edificio su cui si dovrà andare ad intervenire. Disporre di una pianta dell’edificio e di uno schema a tre dimensioni è fondamentale, perché questi elementi consentono di avere chiare informazioni generali riguardo il luogo e la tipologia di lavori da effettuare. Nell’operazione di rilievo, operazione sempre successiva al sopralluogo, bisogna prendere la misura di tutti gli spazi della casa, tra cui l’altezza, e riportarle graficamente tramite disegno in scala. In questo modo si possono notare dei dettagli che magari inizialmente sono sfuggiti. È importante essere precisi e non improvvisare con lunghezze date di sproposito. Diciamo pure che è importante non improvvisare con nessun intervento…neanche con quello che serve per ottenere un perfetto cappotto termico esterno, ne sanno qualcosa i nostri amici Giulia e Luca, dove il loro problema era partito con una piccola macchia sul muro, ma fortunatamente poi siamo arrivati noi e dopo averli aiutati, ho deciso di scrivere qualcosa riguardo agli errori da non commettere con il cappotto termico esterno.

Progetto di massima o preliminare: di cosa si tratta?

Nello specifico, il progetto di massima o progetto preliminare riguarda lo studio del dimensionamento e dell’ambiente circostante su cui è ubicato l’edificio. Consiste in una serie di verifiche dettagliate il cui obbiettivo è quello di stimare il costo approssimativo dei lavori di ristrutturazione. Ed è proprio qui che i professionisti andranno ad esaminare la definizione degli spazi relativi a ciascun ambiente dell’edificio. Il progetto preliminare può subire differenti modifiche durante il corso d’opera. Infatti spesso è possibile rilevare una problematica che richiede degli interventi (e quindi anche dei costi) aggiuntivi. Per riassumere brevemente, il progetto di massima rappresenta la parte strategica del progetto. Hai sempre pensato che ristrutturare casa sia un’impresa? Bhe, voglio essere onesto: effettivamente lo è! Giusto per stare in tema, i costi aggiuntivi saltano fuori spesso…perché saltano fuori anche delle sorprese aggiuntive! Ci sono tante cose da valutare, soprattutto se si tratta di ristrutturare casa con adeguamento sismico ed energetico. 

Cosa è possibile eseguire in questa fase?

Nel progetto di massima è quindi possibile redigere un programma ben dettagliato che sappia anche prevedere il computo metrico, il preventivo di spesa da sostenere da parte del cliente e le scadenze relative al termine delle opere programmate. Soltanto dopo questo step si potrà passare poi alla stesura definitiva del progetto, il quale andrà affiancato da una precisa documentazione tecnica, la quale andrà presentata presso gli uffici comunali adibiti per richiedere il permesso di costruire, se, ovviamente richiesto in base al genere di restauro da eseguire. Oppure, alternativamente, dovranno essere presentati altri permessi, come la Cila edilizia. Non sai cos’è la Cila edilizia? Male male! Ti aggiorno subito! Anche GianLuca e Fabio non sapevano cosa fosse ma poi sono giunti a noi per svolgere determinati tipi di lavori di restauro per le loro case e così gli abbiamo aggiornati (appunto) su che cos’è e a cosa serve la Cila per l’edilizia, ma attenzione a non fare confusione con gli altri permessi, ovvero la SCIA edilizia ed il Permesso di costruire. 

Il progetto esecutivo

Dopo queste fasi preliminari si procede con la fase dedicata al progetto esecutivo, la quale comprende il computo metrico estimativo, ovvero un elaborato dei vari progetti, tra cui anche il progetto definitivo. Questo, con il progetto esecutivo, va presentato obbligatoriamente in ambito di lavori pubblici, tuttavia viene molto utilizzato anche come strumento contrattuale riguardo i lavori pubblici ma anche privati e tra le due parti principali, ovvero il cliente e l’impresa stessa. Progetto esecutivo…progetto definitivo…ma quanti progetti ci sono per fare questi lavori di ristrutturazione? E poi, è così fondamentale il progetto per il restauro di una casa? E soprattutto…quanto può arrivare a costare? Queste domande le sto facendo per te…perché sono sicuro che te le sarai chieste! Non è così? 😉 Quasi tutti i clienti giungono a noi con questi dubbi sull’importanza ed i costi del progetto di ristrutturazione convinti, come il nostro amico Paolo, che le idee a riguardo si possono mettere in pratica anche da soli! Sarebbe troppo facile così, ma i lavori per ristrutturare casa non sono di certo un gioco da ragazzi! Magari avrai avuto modo di vederne qualcuno durante quei programmi divertenti in stile americano, dove sembra che ci mettano giusto qualche giorno, qualche veloce intervento e…voilà, il gioco è fatto! La realtà, ovviamente è ben diversa!

Perché è così importante il progetto esecutivo nelle fasi per ristrutturare casa?

Il progetto esecutivo rappresenta l’ultimo passo prima di passare alle fasi finali. Ed è proprio qui che si mettono in pratica tutti gli interventi programmati nelle fasi precedenti del progetto. Rappresenta così la fase più definitiva della progettazione, a livello tecnico. Qui vengono determinati scrupolosamente le parti più tecniche del progetto. Vengono definiti ad esempio: i dettagli per l’isolamento termico, come i materiali per isolare le pareti o il tetto; le fondamenta dell’edificio; la tipologia dell’impianto di riscaldamento, come ad esempio quello a parete; il progetto dell’impianto elettrico; costi e dettagli relativi a tutte le fasi di lavorazione. Se parliamo di impianti di riscaldamento spesso a molti clienti vengono i brividi (e non per il freddo!) ma per le bollette alte che possono comportare! Ma risparmiare si può! Se per esempio sei un pantofolaio e ti piace trascorrere parecchio tempo a casa, potrei consigliarti il riscaldamento a pavimento soluzione che potrebbe aiutarti a risparmiare, proprio come la domotica…!

Ristrutturare casa: ci sono delle fasi che si possono trascurare?

Ogni singolo step è curato da differenti figure professionali esperte del settore. Tutte le fasi non devono essere sottovalutate, perché tutte hanno la loro importanza! Anche la fase di progetto esecutivo, che spesso si pensa di non eseguire. C’è anche da dire che, attraverso un’attenta cura del progetto esecutivo, i costi saranno sempre sotto controllo! Come avere invece una casa sempre sotto controllo, specie se ci vivono delle persone anziane? Magari hai dei genitori anziani e te lo sarai domandato almeno una volta: sono abbastanza sicuri in quella casa? In questo caso è importante sapere quali sono le regole per avere una casa al top della sicurezza, proprio a misura di anziano. 

Cos’altro occorre fare durante l’esecuzione di queste fasi?

Le differenti fasi dei lavori di restauro devono essere dirette in modo accuratamente scrupoloso: soltanto così la ristrutturazione della casa può proseguire con successo! Durante tali operazioni è importante anche studiare le soluzioni più appropriate per quanto riguarda l’arredo della dimora e, se richiesto, occorre anche provvedere alla richiesta di agibilità ed accatastamento. Forse ti sarai chiesto: ma ne vale la pena acquistare una casa da restaurare? Non è meglio optare direttamente per una casa nuova? Voglio essere sincero con te…i vantaggi della casa da ristrutturare sono notevoli! E non lo dico affatto perché sono di parte e perché mi diverte ristrutturare case 😉

Perché non ci sono operazioni uguali ad altre?

Ovviamente le fasi di ristrutturazione che ti sto andando ad illustrare sono molto semplificate: infatti, l’iter attinente a questo lavoro è molto più complesso di quanto lo si possa immaginare! Inoltre è bene precisare che progetti ed interventi sono operazioni sì simili tra di loro, ma che presentano comunque una loro “storia” personale. Un intervento di ristrutturazione che a me gasa parecchio è quello relativo al restauro di una vecchia casa.

Le fasi per ristrutturare casa si basano principalmente sulle richieste del cliente

Perché ogni progetto ed ogni intervento è differente? Semplice! Perché ogni cliente ha le sue personali esigenze! Step fondamentale è appunto la conoscenza di queste esigenze e richieste così da comprendere al meglio il genere di ristrutturazione da eseguire. Un vero professionista deve essere capace di proporre poi le soluzioni più attinenti. E, ovviamente, anche di metterle in pratica! Ogni soluzione deve essere personalizzata in base appunto alle richieste della clientela e al suo budget disponibile. E a proposito di budget, molte persone si chiedono (giustamente) quanto costa ristrutturare una casa, spaventati dal fatto che l’impresa non vale la spesa! Ma non è così (ovviamente ci si deve affidare ad un impresa seria) , anche perché ristrutturare casa comporta dei vantaggi davvero notevoli! Altrimenti mica avremmo convinto così tanti clienti, non trovi ? 😉 Camilla e Luca, grandi amanti del fai da te, ad esempio, li abbiamo convinti a non fare cavolate nella loro casa grazie alla pittura per interni, una scelta vantaggiosa che dovrebbe essere presa in considerazione anche dai più creativi, perché, diciamoci la verità, ok essere degli artisti, ma se si vuole tinteggiare casa è sempre meglio affidarsi a dei professionisti non fare le cose di testa propria!

Fasi per ristrutturare casa: qual’è la fase conclusiva?

Ed ora possiamo passare allo step finale (ma non meno importante…anzi!) E stiamo parlando della scelta della migliore impresa edile! (È vero che prima ti ho dato dei consigli su come trovare un’impresa edile seria…ma non mi stancherò mai di dire che questo step è alquanto fondamentale!) Per migliore impresa edile a riguardo ci riferiamo a quella capace di terminare il lavoro nei tempi concordati con il cliente, rispettando al contempo i progetti architettonici stabiliti. Ristrutturazione fa rima con costruzione, ma anche con…demolizione! Ed è una fase immancabile quando si intende ristrutturare casa! Qui ho spiegato un po’ di cose che non puoi proprio perderti riguardo la demolizione nella ristrutturazione edilizia. 

Obbiettivo casa dei suoi sogni raggiunto per Daniele!

E fu così che Daniele raggiunse altri traguardi importanti della sua vita: la nascita del suo secondo figlio, la famosa cena di laurea con i suoi amici e…la sua casa dei sogni risistemata al meglio! Adesso a voglia cene e feste con gli amici! C’era abbastanza spazio per tutti (ma non per la muffa) e ora era anche al massimo del confort abitativo (grazie ovviamente a noi!) Bhe, devo dire che mi sono emozionato parecchio perché probabilmente senza di noi tutto questo non sarebbe stato possibile! Ovviamente mi ha anche emozionato la sua storia: sono sempre gasato dall’idea di aiutare un cliente nel restauro di una casa, ma quando alla base c’è una motivazione molto importante, come l’arrivo di un figlio, bhe…non posso che sentirmi molto più motivato!  Se anche tu come Daniele desideri ristrutturare la tua dimora e raggiungere quindi un altro importante obbiettivo della tua vita, dai un’occhiata ai nostri preziosi consigli su come ristrutturare casa.

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