Fondazioni in cemento armato: armati dalle infiltrazioni!

Grazie alle fondazioni in cemento armato, il nostro amico e cliente Marco ha potuto costruire la sua casa senza problemi e…risparmiare!

Per spiegare l’importanza delle fondazioni in cemento armato voglio raccontarti la storia di Marco, nostro cliente che, dopo anni vissuti all’estero per lavorare, aveva deciso di mollare tutto per tornare nella zona di periferia vicino alla campagna dove era cresciuto con la sua famiglia. Una scelta forse un po’ troppo azzardata potresti pensare, ma Marco è sempre stato una persona semplice, amante della natura e attaccato alle sue origini. Quella città, che gli aveva dato sicuramente tanto, non faceva più per lui. Gli mancava casa e ora aveva deciso non solo di tornare ma anche di costruire finalmente la sua dimora dei sogni, proprio lì, nella sua amata terra, dove custodiva tanti ricordi legati alla sua infanzia. Il padre lavorava come muratore e lui da bambino era convinto che avrebbe seguito le sue orme: infatti il suo gioco preferito era proprio quello di simulare la costruzione delle case, divertendosi a giocare con le sue ruspe. La parte che preferiva maggiormente, era quella di creare il “cemento” mischiando un po’ di terra o di sabbia con dell’acqua. Soltanto così i sassolini che utilizzava come mattoni potevano compattarsi e creare le pareti della casa. Marco però non sapeva ancora che il cemento (quello vero e più precisamente il cemento armato) nel futuro gli sarebbe tornato molto utile. E non parliamo di lavoro perché crescendo scelse un occupazione differente, anche se l’idea di tornare a giocare così lo entusiasmava ancora…d’altronde tutti rimaniamo un po’ bambini, no? Io, per esempio, da bambino, già amante della natura e dei giardini, sognavo di vedere i tetti verdi, senza sapere che questi sarebbero esistiti veramente. Da grande non ho perso le speranze e durante un viaggio in Irlanda mi è capitato guarda caso di vederli. Ovviamente, preso dalla curiosità, cominciai a studiare tutte le informazioni a riguardo, comprendendo che tali tetti verdi intensivi, non sono erano soltanto belli da vedere, ma presentavano anche diversi vantaggi.

Il problema delle infiltrazioni

Marco diventando grande aveva sviluppato l’attitudine al risparmio. Sapeva bene che per costruire casa servivano tante spese e quindi tanti sacrifici. Aveva infatti lavorato sodo per mettere da parte una cifra importante che poteva servirgli a riguardo. C’erano però due svantaggi nel tornare a casa definitivamente e decidere di costruire dimora proprio li: il primo era quello di dover lasciare Michael, il suo migliore amico che conobbe proprio li e che lo aiutò con l’alloggio e con il lavoro; il secondo era il fatto che quella zona non era proprio il massimo per costruirci casa, infatti, quando abitava nella vecchia dimora con la sua famiglia, erano spesso soggetti ad infiltrazioni del suolo che comportavano problemi come muffa e distaccamenti dell’intonaco. Anche il nostro cliente Michele aveva quest’ultimo problema nei muri di casa sua, oltre a delle pericolosissime crepe, così che, prima di chiedere alla sua amata se lo volesse sposare in una delle più belle spiagge del mondo a Santo Domingo, gli consigliammo caldamente l’intervento delle sottofondazioni. Comunque sia, il suo problema non dipendeva dalle infiltrazioni, diversamente nel caso di Giulia e Luca, anche loro perseguitati dalla muffa (la quale però ebbe poca vita grazie a noi e alla soluzione che gli proponemmo del cappotto termico esterno…e giustizia fu fatta anche per loro!). L’umidità, fattore scatenante di questa nemica chiamata muffa, non ha scampo nemmeno con il massetto per le pavimentazioni esterne.

Ecco come Marco arrivò a noi

Nonostante i dubbi, Marco non voleva perdere le speranze e cercava di convincersi che avrebbe trovato una soluzione appropriata per costruire casa in quel terreno, senza il solito cruccio delle infiltrazioni. L’unica cosa che temeva era di spendere più del dovuto. Prima di partire, doveva ultimare un progetto lavorativo in cui aveva il compito di realizzare una brochure per un impresa edile. Per prendere ispirazione, consultò diversi siti di imprese finendo poi per arrivare a noi. Il nostro sito di Impresa Costruzioni Bruschetta gli trasmise da subito una grande fiducia, al punto che decise di contattarci per fissare un primo appuntamento che si sarebbe svolto non appena sarebbe tornato in Italia. Michael partì con lui con l’idea di trascorrere giusto qualche giorno di vacanza in Italia e ovviamente accompagnò l’amico da noi: il nostro servizio di consulenza, composto da diversi appuntamenti, chiarì tutti i suoi dubbi a riguardo e così ebbe la conferma che costruire casa nella sua terra d’infanzia era una buona idea, soprattutto dopo aver trovato un impresa edile seria e competente che l’avrebbe appoggiato in tutte le sue esigenze. È quello che cerchiamo di fare con tutti i clienti che si rivolgono a noi, grazie al nostro servizio chiavi in mano. E per chi desidera costruire casa dalle basi, proprio come Marco, proponiamo il nostro mitico (e non solo perché lo penso io) servizio nuova costruzione.

Le infiltrazioni avrebbero ostacolato l’obbiettivo di Marco?

Sebbene Michael non comprendesse perfettamente l’Italiano trasmettemmo molta fiducia anche a lui. Dunque, ebbene sì, la casa di Marco si poteva costruire eccome. Hai presente quando all’inizio avevo accennato che il cemento armato sarebbe tornato utile al nostro amico in futuro? Ecco! Mi riferivo proprio a questo! Con le fondazioni realizzate con questo materiale non solo avrebbe reso la sua casa più solida e ancorata al terreno, ma l’avrebbe anche difesa da quelle antipaticissime infiltrazioni. Per difendere la dimora da queste nemiche spesso è necessario anche l’intervento di impermeabilizzazione delle fondazioni. Ora vediamo nel dettaglio cosa sono esattamente queste fondazioni in cemento armato, o meglio in calcestruzzo armato, che sarebbe il vero nome di questo materiale (perdonami ma ci tengo a precisare!). E a proposito di calcestruzzo: grazie al calcestruzzo fibrorinforzato abbiamo aiutato una casa vecchia e destinata ad essere dimenticata dai suoi padroni a tornare più splendente di prima! (Come vedi, da noi, solo storie a lieto fine…anche per le case!)

Cosa sono le fondazioni in cemento armato?

Le fondazioni in cemento armato sono una delle soluzioni maggiormente diffuse in campo dell’edilizia riguardo la realizzazione degli edifici, sia a scopo residenziale che commerciale ed industriale. Vengono utilizzate per tre obbiettivi principali: ancorare la costruzione in toto al terreno; assorbire i carichi della costruzione in elevazione; trasmettere il carico della costruzione al terreno. Ma a prescindere dal fatto che siano realizzate o meno con questo materiale, le fondazioni di una casa sono molto importanti per rendere gli edifici stabili scongiurando lesioni strutturali che possono portare anche al crollo della casa. Non ci credi? Noi abbiamo addirittura salvato una relazione grazie alle fondazioni per la platea! (diciamo però che è stato anche merito del terapeuta di coppie!)

In quali fondazioni si può utilizzare il calcestruzzo armato?

Il cemento armato (o calcestruzzo armato) è un valido alleato anche da questo punto di vista: è utilizzabile solo in un caso, ovvero quando la fondazione rientra nella categoria “diretta”; infatti, le fondazioni di questo tipo, scaricano nell’immediato la loro forza nel terreno e sono particolarmente estese. Poi c’è l’altra tipologia di fondazioni, che viene definita “diretta”, utile in alcuni casi: prevede un lavoro di progettazione meno consistente.

Perché è possibile risparmiare grazie a questa soluzione?

L’utilizzo del cemento armato consente una riduzione del margine di discrezione del progettista. Il calcestruzzo armato, infatti, è ideato soltanto per le fondazioni di tipo diretto. Questo è un limite molto banalmente determinato dalle caratteristiche strutturali del materiale e dal modo in cui reagisce ai carichi. Tuttavia, a prescindere da questo limite, ci sono almeno tre motivi che rendono tali fondazioni preferibili alle altre: prima di tutto i costi inferiori, perché, nella maggior parte dei casi, quando si utilizza il cemento armato, la costruzione delle fondazioni prevede la posa di una superficie compatta. Sebbene i materiali implicano una spesa più alta, lo step della posa, essendo facile, prevede un grande risparmio riguardo i lavori di manodopera. Dunque vi è un bilancio più che confortante (soprattutto per il nostro caro amico Marco, amante del risparmio!) Ma d’altronde, diciamoci la verità, chi non ama risparmiare? Magari da piccoli non ci facciamo caso, ma quando diventiamo grandi e dobbiamo fare i conti con le simpaticissime bollette…cominciamo seriamente a stare attenti! A tal proposito, per cercare di venirci incontro con questo problema, al contempo rispettando l’ambiente, il settore edilizio ha fatto passi da gigante realizzando gli impianti fotovoltaici.

Altri vantaggi delle fondazioni in cemento armato

Un altro vantaggio di queste fondazioni, dato che sono facili da costruire, è la velocità dei lavori di costruzione ( e di conseguenza il costo ridotto). Già solo per questo si può ben comprendere perché queste fondazioni sono preferibili rispetto a quelle realizzate con altri materiali (ovviamente, non è che se non sono costituiti dal calcestruzzo armato non sono comunque materiali di qualità….anzi!) La qualità dei materiali è fondamentale nell’edilizia, anche per garantire l’efficienza energetica: non a caso, si sente sempre più spesso parlare di materiali isolanti per la casa. Ma ora veniamo al bello dei vantaggi delle fondazioni in cemento armato: il contrasto alle infiltrazioni. Questo è un problema comune soprattutto negli edifici in legno (e non solo, dato che la vecchia casa della famiglia di Marco era una semplice dimora in muratura). Ma perché le fondazioni in cemento armato difendono la casa da queste antipaticissime infiltrazioni dal suolo? Perché queste, specialmente se in profondità, pongono una struttura compatta e impermeabile nel terreno, così che il problema viene appunto risolto alla radice. E a proposito di radici: sappiamo bene quanto sia importante la stabilità, come Marco, che voleva tornare (alle radici) per stabilirsi finalmente in quella che sarebbe stata la sua nuova casa! Ma la stabilità è fondamentale anche per quanto riguardo le mura di un edificio, ed è per questo che spesso si consiglia il consolidamento delle fondazioni.

Fondazioni in cemento armato e Permesso di Costruire

Quando l’obbiettivo è quello di costruire un edificio di tipo residenziale o commerciale o un ex novo non si pone il problema dei permessi; diverso è il discorso se si tratta di una nuova costruzione (come nel caso del nostro caro amico Marco): qui è necessario il Permesso di Costruire. Tale permesso è obbligatorio anche nel caso di costruzione di una nuova struttura che non vuole essere permanente, come una struttura in legno, ma che per motivi di stabilità viene dotata di fondazioni in calcestruzzo armato. Il Permesso di Costruire è il titolo più difficile da ottenere, in quanto si tratta di un permesso a tutti gli effetti, e non di una segnalazione come la CILA o la SCIA. Il Permesso di Costruire è vincolato alle valutazioni dell’autorità. E a proposito di permessi, meno male che GianLuca e Fabio, nostri clienti che desideravano effettuare dei lavori di restauro nei loro appartamenti, si sono aggiornati riguardo il permesso che poteva servire a tal proposito: ad uno di loro, per il tipo di lavoro richiesto, toccò la Cila per l’Edilizia.

I costi da sostenere per questo tipo di soluzione

Ora parliamo un po’ di costi: come accennato prima, il costo delle fondazioni in cemento armato è minore rispetto alle fondazioni realizzate con altri materiali. Generalmente è di circa 90,00 € al metro quadrato, anche se il prezzo dipende da diversi fattori. Occorre considerare sia i costi delle fasi che del materiale. Le fasi sono essenzialmente tre: lo scavo, che comporta un costo da 3,00 € a 6,00 € al metro cubo; la realizzazione dell’armatura, con delle spese che vanno dai 6,00 € ai 15,00 € per metro lineare; la fase di manodopera, costituita dal versamento del calcestruzzo armato, la quale prevede un costo da 2,00 € a 6,00 € per metro cubo. Invece, il costo del materiale, può variare dai 55,00 € ai 110,00 € al mc, in base al tipo di cemento armato utilizzato.

Marco ha ottenuto ciò che aveva richiesto?

Come hai potuto constatare, questa soluzione è la più economica, almeno riguardo la maggior parte dei casi (anche nel caso del nostro amico Marco), anche se occorre considerare alcune variabilità causate da diversi fattori, come la qualità dei materiali oppure, ancora più impattante, il margine di discrezione delle imprese edili. Dunque, per abbreviare, ci sono soluzioni più costose e meno costose. Comunque sia, le richieste del nostro caro amico Marco sono state ben soddisfatte e ha compreso che ne è valsa la pena risparmiare per costruire casa! Non solo! Il suo amico Michael si è talmente preso bene dell’Italia (e anche di noi, diciamoci la verità) che ora sta pensando seriamente di trasferirsi qui e costruire la sua casa! E noi, ovviamente, saremo ben lieti di aiutarlo (anche ad insegnarli qualche vocabolo in più di italiano…oppure, perché no, qualche termine utilizzato da noi nel Triveneto, come inghisaggio, il quale però ha un significato molto importante nell’ambito dell’edilizia. In ogni caso, se anche tu come Marco (e probabilmente anche come Michael) desideri costruire la tua dimora dei sogni, ti invito a dare un’occhiata alla nostra raccolta di consigli utili per la costruzione di una casa.

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