In questa storia vedremo a cosa servono le sottofondazioni, un importante intervento edile che deve essere eseguito il prima possibile se si notano dei segnali di pericolo
Presto e bene non vanno sempre d’accordo. E ne sa qualcosa Michele, il protagonista di questa storia. Lui ha fatto di tutto per conquistare Lucia, la sua compagna ormai da qualche anno, dove, durante quel tempo, sono riusciti ad aggiustare diverse “crepe” della loro relazione che non è sempre stata tutta rose e fiori. Ora Michele aveva un grande desiderio: andare con lei a Playa Rincon, in Reppublica Dominicana, una delle spiagge più belle del mondo, dove tra acque turchesi e alberi di cocco le avrebbe chiesto di sposarlo. Ma prima di fare tutto ciò c’erano altre crepe da riparare, sta volta vere e proprie e riguardavano la loro casa. Forse il matrimonio poteva aspettare, e sarebbe stato meglio così. Anche la loro dimora avrebbe potuto aspettare, ma Michele non vedeva l’ora di andare a vivere con Lucia nel loro nido d’amore: peccato che, molto probabilmente, per via appunto della fretta, si è affidato ad un impresa edile non tanto seria. Quelle crepe e lesioni sui muri erano probabilmente una causa di ciò. Ma come in una relazione che giunge a lieto fine non tutto è perduto e se c’è qualche crepa si può comunque riparare. In questo caso però, devo ammetterlo, meno male che siamo intervenuti noi. Se vuoi scoprire come abbiamo aiutato Michele e Lucia a rafforzare la loro casa (e probabilmente, di conseguenza, anche la loro relazione) continua a leggere la storia: scoprirai anche l’importanza delle sottofondazioni.
Ecco come Michele giunse a noi
Michele e Lucia non sono la prima coppia che abbiamo aiutato: mi ricordo, ad esempio, la storia di Giacomo ed Elisa, dove lui voleva costruire il loro nido d’amore in un terreno un po’ cedevole. Peccato che lo era anche la loro relazione, ma con l’aiuto di un buon terapista di coppie sono riusciti a riappacificarsi e a giungere a noi (sotto consiglio del terapista, uno dei tanti nostri clienti soddisfatti), dove gli abbiamo consigliato la soluzione più giusta per costruire casa in quel terreno non tanto stabile, ovvero le fondazioni a platea. Comunque torniamo al protagonista di questa storia: Michele, che era anche un grande sognatore, non si perse d’animo e decise comunque di recarsi in un’agenzia di viaggi per informarsi riguardo al viaggio tanto desiderato. E qui arriviamo al dunque. Il responsabile, una persona molto gentile, si occupò subito di cercare l’offerta migliore per il periodo in cui sarebbe voluto partire e nel mentre scambiò qualche chiacchiera con Michele: “come mai ha deciso di partire proprio per Playa Rincon?” “Guardi, il mio desiderio è quello di chiedere alla mia compagna di sposarla, proprio tra quegli alberi di cocco”…”Fantastico! Ottima idea! Però, la prego, non mi parli di alberi: a quanto pare, a causa dell’espansione delle radici di tutti quegli alberi attorno a casa mia, mi sono ritrovato con delle crepe nei muri!” Michele esultò: “anche casa mia è piena di crepe! Ma non credo il motivo sia dovuto agli alberi, anche perché vivo in città e nel vicinato non ce ne sono!”
Un viaggio…nell’impresa edile!
L’agente di viaggi capii subito che prima di consigliare l’offerta migliore per il viaggio a Michele doveva suggerirgli una buona impresa edile. Fu così che dopo una serie di domande riguardo la sua casa, concluse in questo modo: “secondo me si è rivolto ad un’impresa edile non tanto seria, me lo faccia dire…credo proprio da quello che mi ha detto che il motivo sia quello! Però sta volta le consiglio di fare le cose con calma: magari prima del viaggio chieda un appuntamento con quelli dell’Impresa Costruzioni Bruschetta. Loro sapranno di sicuro come aiutarla, io ci tornerò settimana prossima per il secondo appuntamento: mi hanno trasmesso molta fiducia già da subito”. Michele si convinse di lasciar perdere il viaggio (almeno per il momento) e sistemare prima quelle antipaticissime crepe sui muri della casa che tutto trasmettevano tranne che sicurezza (e quella si sà è la cosa più importante). Ne sanno qualcosa le case con le fondazioni in cemento armato, dato che sono tra le soluzioni più sicure, stabili (e quindi diffuse) per la realizzazione di edifici a scopo residenziale, commerciale ed industriale, grazie proprio alla solidità di questo materiale, la stessa solidità che possiamo trovare nel cemento aerato autoclavato, con la differenza che quest’ultimo presenta altre caratteristiche più particolari.
La soluzione più giusta per Michele
Michele fissò subito un primo colloquio con noi, e con il nostro servizio di consulenza, costituito da vari appuntamenti, gli abbiamo spiegato tutte le cause possibili delle crepe e delle lesioni nei muri e l’importanza delle sottofondazioni come soluzione per questo problema. Così si sentii molto più sollevato. Grazie al nostro servizio chiavi in mano abbiamo “sollevato” tanti altri clienti giunti a noi dubbiosi e spesso anche scettici, ma tutti sono stati accontentati e soddisfatti. Alcuni di loro volevano costruire casa dalle basi e tramite il nostro servizio nuova costruzione, gli abbiamo aiutati a trovare le soluzioni più giuste anche per questa richiesta. Le soluzioni che proponiamo si adattano non solo alle esigenze dei clienti ma anche al loro budget, infatti ci sono diverse tecniche per risparmiare, anche riguardo l’impermeabilizzazione delle fondazioni, un’operazione che si attua per proteggere una struttura dalle antipaticissime infiltrazioni d’acqua, problema molto ricorrente nei condomini, dove ci sono delle leggi importi da sapere a riguardo.
Che cosa sono le sottofondazioni?
La soluzione per la casa di Michele e Lucia risiedeva nelle sottofondazioni. Nel mondo edile, queste si definiscono come opere realizzate al di sotto di una struttura di una fondazione già esistente, con l’obbiettivo di rendere la fondazione stessa più stabile e sicura. Ma in che mondo sono in grado di rafforzare la struttura delle già presenti fondazioni? Ci sono metodologie di lavoro differenti a riguardo, anche se generalmente si procede per sottomurazione, e si scende in profondità fino a raggiungere strati più resistenti. Grazie alle sottofondazioni, Michele avrebbe finalmente consolidato le mura della loro casa per poi passare a consolidare la sua relazione con Lucia? Potrai scoprirlo (con sicurezza) solo leggendo la storia fino alle fine ma, a proposito di sicurezza, ci sono operazioni importanti che servono proprio a garantire stabilità e (appunto) sicurezza…non parliamo di matrimonio, ma del inghisaggio (o ancoraggio), un intervento molto specialistico in campo dell’edilizia.
È necessario che la casa abbia dei problemi evidenti per procedere con le sottofondazioni?
Le mura di un edificio possono essere consolidate e rafforzate anche in assenza di problemi evidenti o di problemi in generale, ma solo come intervento preventivo per garantire semplicemente una maggiore sicurezza della struttura. Ci sono poi alcuni casi particolari dove le sottofondazioni si rilevano invece necessarie: è il caso di murature che hanno subito cedimenti o che manifestano problemi specifici riguardo la stabilità. Le murature di una casa rappresentano un elemento fondamentale della costruzione e si sono evolute grazie alle altre tecnologie relative al settore edilizio.
Fondazione: i motivi di un eventuale cedimento
C’è una regola generale la quale indica che è necessario agire ogniqualvolta si verifica un cedimento della fondazione. Ma perché una fondazione tende a cedere? I motivi possono essere differenti, relativi sia a fattori esterni sia a fattori che riguardano più nello specifico la capacità portante di una fondazione o di eventuali errori commessi in fase di costruzione (come nel caso del nostro amico Michele). Come fattori esterni possono esserci: caratteristiche particolari del terreno; calamità naturali; cambiamenti climatici/ambientali. A tal proposito, mi torna in mente la storia di Claudio, nostro cliente che desiderava rendere la sua dimora più confortevole e sicura, con un migliore risparmio energetico, richiesta che abbiamo soddisfatto attraverso la soluzione dell’isolamento termico tramite lana di roccia.
Perché la casa di Michele stava dando segni di cedimento?
Ora vediamo nello specifico i fattori più comuni che possono provocare un cedimento della fondazione: errori nella costruzione iniziale e nel dimensionamento delle fondazioni (cosa che non dovrebbe capitare se ci si affida ad una buona impresa edile…caro Michele, dovevi conoscerci prima!); degradazione della fondazione causata da agenti esogeni, come cambiamenti di clima e quindi di umidità e di temperatura, che impattano sui materiali argillosi; cedimento del terreno dovuto alle infiltrazioni delle falde acquifere; movimenti del terreno, come frane o scosse di terremoto; espansione delle radici degli alberi nel terreno ( ti ricorda qualcuno?). Infine, tra le cause possono esserci anche delle variazioni riguardo la consistenza del terreno, dovute a: pressione idrostatica; vibrazioni nel terreno adiacente la fondazione provocate da lavori come scavi o la costruzione di nuovi edifici; alterazione del carico sul terreno, causata da interventi di ristrutturazione post edificazione. Quando si intende costruire un nuovo edificio occorre considerare due elementi fondamentali, il costo di costruzione e la qualità nelle costruzioni.
Allarme cedimento: i segnali di pericolo
Come capire che la nostra fondazione necessita per forza di un intervento di sottofondazione? Per intervenire in modo tempestivo sul cedimento di un edificio, oltre a prestare attenzione ai fattori che ho elencato prima, è importante anche verificare periodicamente lo stato dell’immobile. I segnali che devono allarmarci sono in particolare questi: prima di tutto le famose crepe o lesioni nei muri, le quali si formano soprattutto vicino agli angoli, agli spigoli, alle porte e alle finestre; le stesse crepe possono esserci anche lungo vaste aree della pavimentazione; evidenti variazioni nel terreno circostante. Riguardo alle crepe, occorre comprenderne la tipologia: se queste sono oblique e non orizzontali…bhe il pericolo sarà maggiore, perché potrebbero indicare la necessità di dover riempire la cavità e le microcavità alla base delle fondazioni. I segnali di pericolo non vanno trascurati o sottovalutati, perché non solo c’è in gioco la stabilità e la sicurezza della nostra abitazione, ma anche la nostra incolumità e delle persone che vi abitano. In questo caso, caro Michele, poteva esserci in gioco il tuo matrimonio. Vedi che dovevi consolidare prima le mura di casa invece della relazione?
Cosa fare se notiamo un segnale di pericolo?
La cosa ideale sarebbe sottoporre l’edificio ad una valutazione geoedilizia svolta da tecnici esperti, i quali possano alla fine essere in grado di consigliare le metodologie più adatte per aumentare la portata del terreno e consolidare la fondazione. A prescindere dall’intervento scelto, le opere di sottofondazione dovrebbero essere svolte seguendo degli specifici criteri relativi a questi fattori: risparmio economico e parziale recupero delle spese sostenute attraverso detrazioni fiscali; bassa invasività; riduzione dei tempi di cantiere; riduzione di scavi e lavori di muratura allo stretto necessario. E a proposito di detrazioni fiscali: tu sai che cos’è un bonifico parlante? No, tranquillo, non sono matto, ne ho seriamente parlato in un articolo sulle detrazioni fiscali e abitazioni indipendenti, dove ho raccontato anche un fatto che mi ha fatto riflettere.
La tecnica di sottofondazioni con micropali
Le principali tecniche del settore della perforazione e delle sottofondazioni prevedono: la tecnica dei micropali e la tecnica di rinforzo con resine chimiche. La prima tecnica che vedremo è la sottofondazione con micropali, la quale consiste nel consolidamento tramite l’ inserimento di questi nel terreno. Si tratta di una tecnica affidabile e non invasiva, la quale non comporta vibrazioni e non prevede delle estrazioni di terreno. Serve proprio a rendere le fondamenta più stabili relativamente ai carichi trasmessi. Il carico viene trasmesso in profondità fino agli strati più resistenti del terreno, distribuito su basi solide nel tempo. Questa metodologia può garantire degli ottimi risultati, se eseguita da imprese specializzate, senza implicare la necessità di mettere a punto cantieri invasivi. La tecnica dei micropali, nel caso di edifici realizzati con fondazioni non in cemento armato, deve essere supportata dalla realizzazione di un cordolo in cemento armato che va aggiunto sotto le fondazioni. Il costo di questa tecnica oscilla tra i 2.200 e i 12.000 euro. C’è anche da considerare il prezzo di un eventuale realizzazione del massetto, elemento necessario come sottofondo in cui verrà di seguito posato il pavimento.
La tecnica di sottofondazioni con resine chimiche
La tecnica con resine chimiche prevede il consolidamento delle fondazioni tramite l’iniezione di resine chimiche espandenti nel terreno. Questa può essere eseguita sia come singolo intervento che in concomitanza alla tecnica dei micropali. Magari ti starai chiedendo, a cosa servono le resine? Semplice: a condurre il peso verso il centro della struttura stessa. Ma in che modo? Una volta collocate sotto il piano, queste si gonfiano andando a riempire gli spazi vuoti. In questo modo si solidificheranno rafforzando la stabilità dell’edificio. Questo intervento è relativamente economico e anche poco invasivo. Non prevede tempi lunghi di svolgimento né opere di scavo e demolizione. Il suo costo varia a seconda del numero di fori da eseguire e della quantità di resina espandente da utilizzare, e mediamente si aggira tra i 1.200 e gli 8.000 euro. Dopo aver consolidato la struttura dell’edificio, Michele poteva finalmente consolidare la sua relazione con Lucia…ma ovviamente ha pensato prima di procedere con calma e risolvendo la crepa più importante. Se anche tu noti il tuo edificio poco stabile, allora molto probabilmente sarà il caso di ricorrere al consolidamento delle fondazioni. Se invece desideri costruire la casa dei tuoi sogni partendo dalle basi…bhe, ovviamente ti consiglio di non fare le cose di fretta come ha fatto il nostro amico. Per non ritrovarti con brutte sorprese, rivolgiti ad un impresa edile seria (senza fare nomi ma hai capito di chi potrei parlare) e nel frattempo ti consiglio anche di leggere la nostra raccolta di suggerimenti per la costruzione di una casa.
