pannelli isolanti in eps nel settore edile

Vi siete mai soffermati a riflettere sui pannelli isolanti in eps? Nel mio percorso “formativo” molte volte mi sono imbattuto sul isolamento termico in eps ma sempre marginalmente e ogni volta andavo ad aggiungere una piccola goccia ad una conoscenza che ad oggi è diventata veramente complessa e di conseguenza molto interessante.

Non sono nemmeno sicuro di affrontare questo tema nel migliore dei modi ma sicuramente sarà un modo per mettere un po di ordine in questo vasto settore. Se ci penso mi viene quasi un sorriso a pensare che una volta l’isolamento termico in eps era considerato da molti un sistema semplice come bere un bicchiere d’acqua e che risolveva i tutti i problemi. Insomma era considerata come l’acqua santa.

Personalmente, considerando tutto, i pannelli isolanti in eps si sono una buona soluzione ma hanno delle specifiche caratteristiche tecniche e ancora più importanti caratteristiche di posa. La posa dei pannelli isolanti termici in eps, solo a pensare che una volta era considerata banale e semplice, e oggi forse è vista da una corrente quasi “pericolosa” in quanto posso creare delle situazioni poco confortevoli all’interno della casa.

La storia dei pannelli isolanti in eps

In passato avevo parlato della storia dell’isolamento termico in eps e personalmente l’ho trovata pure interessante. Con un finale degno del migliore film di hollywood. Un finale che fa riflettere su questo materiale da costruzione che ci aiuta così tanto nelle nostre case.

Tralasciando tutta la prima parte della storia, alla fine del percorso; viene riscaldato il materiale con vapore acque, provocando prima il rammollimento della plastica e il successivo rigonfiamento dovuto all’ebollizione del pentano imprigionato nel polimero.

Insomma alla fine della giostra ci vendono degli involucri pieni di aria 😀 . Per che ancora non è ben chiaro il concetto, compriamo aria, tanti piccoli involucri di aria; fatti appositamente per isolare. Insomma possiamo affermare che l’aria rimane il miglior isolamento termico e che troveremo sempre nel mercato delle costruzioni edili.

Dove si usano i pannelli isolanti in eps

I pannelli isolanti in eps si usano in molti ambiti ma noi andremo solo a considerare i principali usi nel settore delle costruzioni edili. I pannelli isolanti in eps, vengono usati principalmente per isolare termicamente la casa da un clima esterno poco gradevole, principalmente era considerato un isolante contro il freddo inverno e quindi mi consentiva un risparmio sulle bollette del gas.

Oggi dobbiamo considerare anche isolare la nostra casa dal caldo estivo, tema questo trattato in altri articoli e che non mi dilungherò sul tema. Principalmente l’isolamento termico in eps viene usato in due occasioni nelle costruzioni edili.

Il primo sistema è il classico cappotto termico in eps, considerato da molti il santo graal dell’isolamento termico delle nostre case; ma che nel tempo a subito molti studi che ne descrivevano pregi e difetti, limiti e vantaggi. In conclusione il sistema deve come tutti gli altri sistemi passare attraverso una attenta professionalità.

Il secondo sistema è usare i pannelli termici all’interno di strutture, che possono essere strutture il laterizio o strutture in cartongesso.  Il classico sistema costruttivo a sandwich che per molti anni ha caratterizzato le nostre abitazioni. Questo sistema è un sistema che ha la necessita di una maestranza altamente qualificata per evitare spiacevoli conseguenze nel tempo.

L’isolante termico in eps viene anche usato per altri scopi, tipo l’isolamento dei solai ma tralascio tutto questo settore per evitare di entrare in tecnicismi come la densita e la resistenza a compressione dei materiali.

Le nuove costruzioni edili

Parlare di sistemi isolanti nelle nuove costruzioni è molto semplice. Posso usare qualsiasi sistema costruttivo ma senza dimenticare un’attenta progettazione dell’opera e un’impresa edile competente e professionale. Attualmente posso affermare che il sistema più usato nelle nuove costruzioni sia l’isolamento termico a cappotto.

Non dobbiamo dimenticare il sistema delle case in legno dove vengono usati entrambi i sistemi d’isolamento termico ma con delle variazioni, molte volte, del tipo di materiale che viene usato.

Il restauro e l’isolamento

Ben diverso è il settore del restauro edile, dove molte volte abbiamo dei vincoli non indifferenti sulle pareti. Forse il vincolo più comune è la distanza tra i fabbricati. In questo caso il sistema costruttivo consigliato e forse il più usato è il classico sandwich interno. Senza togliere che se c’è la possibilità anche in questo caso il cappotto termico può essere una valida soluzione per il risparmio energetico.

Il sistema a sandwich interno può essere una soluzione tampone per un risparmio energetico contenuto, visto la difficoltà di usare spessori d’isolamento di una certa rilevanza a discapito dello spazio interno.

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