Nella storia dei tre porcellini il lupo si trova davanti alla casa in legno (se fosse prefabbricata o meno non è dato a sapere). Lui le soffia contro fino a quando non riesce a buttarla giù. Con tutta probabilità la casa in legno prefabbricata del porcellino non era costruita secondo il sistema X-LAM.
Non si sa bene se il vedere con titubanza la casa prefabbricata in legno sia iniziato con questa storia ma di sicuro, per tanto tempo, è stata considerata come un qualcosa di grezzo e instabile costato quattro soldi che potrebbe cadere da un momento all’altro. Per fortuna i tempi sono cambiati e nel 2018 le cose vanno decisamente meglio. Grazie anche al sistema X-LAM. Ma andiamo con ordine.
X-LAM: ha un nome da supereroe e protegge come un supereroe, ma cos’è?
Ogni costruzione edile, grande o piccola che sia, deve essere realizzata seguendo determinate normative. La casa di legno verrà realizzata secondo la tecnica X-LAM. Questo è il protocollo che viene rispettato quando si costruisce una casa in legno seguendo il pensiero e il metodo prefabbricato nella costruzione in bio-edilizia.
Un pannello creato con la tecnica X-LAM riesce a essere forte come un supereroe che tiene sulle sue braccia una casa perché il metodo con cui viene realizzato è semplice ma non banale. X-LAM (dall’inglese Cross Laminated Timber) è una tecnica costruttiva che arriva dal Giappone. Sfrutta il legno (materiale biocompatibile) per realizzare dei pannelli leggeri ma molto resistenti, che servono per tirare su tutta la scheletratura portante delle case e delle strutture di edifici anche su più piani.
Il legno di abete rosso darà la possibilità di creare delle tavole spesse 2cm l’una che formeranno i pannelli utili per la costruzione dei muri portanti in legno per la casa prefabbricata. Ciascuna tavola subirà un controllo per verificare che siano presenti o meno delle criticità da rimuovere. Le tavole poi verranno incollate le une sulle altre in maniera incrociata (Cross Laminated Timber), su più strati a seconda dello spessore finale di cui si ha bisogno per realizzare il pannello finale. Verranno utilizzate delle colle senza componenti volatili tossici (voc). Quindi saranno sane e tutta la casa lo sarà.
Lo spessore di ciascun pannello varia dai 5cm fino ad arrivare a 30cm. Una volta pronti sarà possibile trasportarli in cantiere per l’assemblaggio finale. Questi pannelli vengono fabbricati come se fossero i pezzi di un puzzle. La fase di progettazione della casa permette di sapere in anticipo in che modo dovrà essere costruito e tagliato ciascun pannello, e in quale punto della casa in legno dovrà andare. Ad esempio dove ci saranno gli infissi o una scala, i pannelli dovranno essere realizzati in una determinata forma e misura.
Per realizzare tutto ciò si utilizza il legno di alberi provenienti da foreste certificate. Ovvero per ogni albero che si utilizza se ne piantano di nuovi, in modo da non restare mai senza la materia prima, ed evitando così una deforestazione selvaggia.
L’assemblaggio in cantiere della casa prefabbricata X-LAM
Quello scritto fino ad ora fa in modo che il lavoro in cantiere per la realizzazione della struttura finale della casa prefabbricata in legno, venga reso più veloce e meno dispendioso in tempo e denaro ma non a discapito della qualità e della passione che mettiamo ogni giorno quando realizziamo una casa con questa tecnica, dopo tutto i prezzi per la casa prefabbricata sono quelli e non cambiano di molto.
I pannelli realizzati verranno connessi tra di loro dai nostri professionisti con degli angolari in metallo molto resistenti e inossidabili, con delle viti autoforanti e dei chiodi troncoconici rispettando il progetto iniziale e tutte le norme di sicurezza del lavoro in cantiere. Et voilà la casa è montata! Pronta per realizzare gli impianti e proseguire con i lavori di rivestimento e finitura per poterla arredare con lo stile che più ti piace.
A questo punto è chiaro che la casa in legno prefabbricata, al giorno d’oggi, non cadrà al primo soffio di vento dato dal primo lupo che le passerà vicino.