I pericoli del gas Radon e come proteggerci

Facciamo di tutto per proteggere noi e i nostri cari dai pericoli del mondo esterno. Stiamo attenti a ciò che mangiamo, curiamo il nostro corpo e la nostra anima con prodotti e facendo attività fisica. Quando siamo a casa cerchiamo di mantenere l’ambiente pulito, perfettamente igienizzato e siamo attenti a polveri e insetti.

Spesso però, ignoriamo completamente la presenza di pericoli invisibili, il fatto che non li vediamo ne sentiamo non ci mette nella condizione di poterci difendere da essi. L’inquinamento indoor è un fattore molto importante di cui tener conto, per proteggere la nostra salute quando siamo in casa e quella dei nostri cari.

Il fattore dell’inquinamento indoor stava però molto a cuore a Giovanni, ce lo fece presente chiaramente quando chiamò la nostra Impresa Costruzioni Bruschetta per costruire la casa dei suoi sogni. Infatti, una brutta esperienza passata l’aveva reso molto attento a questo argomento e voleva far di tutto per evitare che determinate situazioni si potessero ripetere, mettendo a rischio la sua salute  e quella dei suoi cari.

Dov’è il gas radon?

Il gas radon è letteralmente ovunque, su tutta la crosta terrestre, lo possiamo trovare nel granito, nella lava, nei tufi e altre rocce. La sua presenza varia da zona a zona a seconda di vari fattori, come la densità di sviluppo di edifici confinanti, dove si concentra particolarmente.

Varia anche a seconda dei materiali utilizzati, dei terreni in cui si costruisce e in base ai materiali isolanti che non permettono il suo passaggio.

Il rischi del gas radon

Il gas radon è un gas nobile, inerte, insapore e incolore. Completamente naturale, quindi non è causato dall’inquinamento a differenza di quanto si pensa. Infatti, deriva direttamente dal degrado dell’uranio, inoltre è generato da rocce della crosta terrestre, tipo le lave.

Il radon di per sé non è nocivo, ma quando degrada produce polonio, piombo e bismuto, pericolosi per l’uomo. Infatti danneggiano le cellule e rompono il DNA. I suoi effetti per le vie respiratorie sono letali, inoltre questo gas non è in nessun modo rintracciabile, in quanto inodore e senza sapore.

Capite quindi che è necessario proteggerci da questo gas e dai suoi rischi, specialmente quando siamo a casa o in altri ambienti chiusi. In Italia esiste già una legge per proteggere gli ambienti lavorativi dal gas radon, ma non esiste ancora per gli ambienti domestici. Infatti, l’unica tutela arriva dai livelli di concentrazione massima ammissibili in media annuale in base ai BQ, cioè i Bacquerel, unità di misura della radioattività e della concentrazione di radon in aria.

Come proteggere la nostra casa?

Quando costruiamo un’abitazione, abbiamo a disposizione vari modi per proteggerci dal gas radon. Il primo fattore da tenere in considerazione è sicuramente la scelta dei materiali, come il calcestruzzo che è un ottimo isolante per le fondamenta, o il cemento armato che deve ricoprire la superficie dello scavo.

Anche il ricambio d’aria gioca un ruolo fondamentale per proteggerci dal gas radon, infatti è fondamentale l’espulsione dell’aria dal vespaio e dalla cantina. Basta creare una depressione per favorire la ventilazione naturale. Per migliorare la qualità dell’aria della nostra abitazione, anche un sistema di ventilazione meccanica controllata gioca a nostro favore.

Grazie ai materiali che utilizziamo per costruire le nostra abitazioni, creiamo un involucro che non permette al gas radon di penetrare dal terreno e dalle fondamenta. Infatti, essendoci continuità tra fondamenta e elevazione delle pareti, non crea passaggi possibili per gas pericolosi.

Inoltre, sigillando il pavimento e rendendolo impermeabile, creando un vuoto tra piano e terreno, si crea un’aspirazione grazie a dei canali che portano il gas verso una ventilazione, che sia tramite aspiratori o naturale. Anche il termosolaio gioca un ruolo fondamentale, staccando la casa dal terreno si forma così un’ulteriore ventilazione naturale.

Altri consigli per avere una casa sana

Il consiglio più vecchio del mondo, ma che rimane il più efficacie per contrastare l’inquinamento indoor, è sicuramente quello di aprire spesso le finestre. Anche se, aprendo le finestra quando fa freddo aumentiamo sicuramente i costi del riscaldamento, quindi probabilmente non è la soluzione ottimale in ogni caso.

Considerando che il gas radon è un problema delle costruzioni  a contatto con il suolo, sconsiglio di utilizzare cantine, interrati e garage per viverci e dividere il meglio possibile la nostra casa dal suolo.

In conclusione

Per costruire la tua casa affidati solo a imprese edili e professionisti qualificati, ne va della tua salute e quella dei tuoi cari.

Vuoi costruire casa e stai cercando qualche consiglio? Allora devi assolutamente leggere qui!

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