tetti in legno e tecnologia

La riduzione dei consumi e il livello di conoscenza e tecnologia oggi raggiunta offre ampie possibilità di contrasto ai cambiamenti climatici senza ridurre il benessere dell’uomo; consumare meno e consumare meglio sembra essere lo slogan per vivere a bassa intensità energetica.

 

Come per altre altre parti dell’involucro anche e soprattutto per i tetti in legno è importante la coibentazione termica e la risoluzione delle dispersioni grazie all’eliminazione dei ponti termici. I tetti in legno, il limite superiore dell’edificio, vede due distinzioni principali: i tetti a falde o le coperture piane più e meno praticabili.

Per quanto riguarda i primi si fa generalmente uso di coperture con struttura portante in legno mentre per i secondi sempre più utilizzati per la scelta stilistica contemporanea, si passa dalle coperture prefabbricate ai giardini pensili.

tetti in legno e i giardini pensili

Sui giardini pensili abbiamo parlato molte volte, nell’articolo: Il futuro del giardino inizio un percorso dove spiego i vantaggi di avere un tetto verde

Nel 2050 si presume che il 75% della popolazione terrestre abiterà in città. Questo dato ipotizza non solo che la matrice urbana si estenderà a luoghi finora non colonizzati, ma che la campagna, il paesaggio sempre più perderanno i crismi dell’ alternativa radicale alla citta diventando, in un rapporto di forza ormai impari, una dimensione di amore della metropoli.

 

La varietà, come per le pareti perimetrali, è ormai notevole e offre un ventaglio di scelte a disposizione dei progettisti in continua evoluzione. L’isolamento delle copertura riduce sia le trasmissioni invernali verso l’esterno sia quelle estive verso l’interno.

Durante la stagione estiva i tetti, esposti più degli altri componenti edilizi alle radiazioni solare diretta, se non opportunamente isolati, contribuiscono in maniera significativa all’aumento della temperatura all’interno degli ambienti confinanti.

Rispetto all’involucro verticale, per i tetti si consigliano isolanti con maggior densità e buona inerzia termica al fine di evitare il surriscaldamento estivo.

Importante, oltre alla scelta del materiale coibentare, porre attenzione al suo posizionamento al fine di evitare ponti termici: in caso di tetti in legno inclinati è raccomandabile ridurre i ponti termici posizionando il materiale isolante tra la struttura portante e la tegola.

Per le coperture in cemento armato è preferibile aumentare la massa termica dall’esterno.

tetti in legno sempre con le membrane

In entrambi i casi è indispensabile proteggere il materiale coibentante con membrane impermeabili e introdurre uno strato di ventilazione sotto le tegole o i coppi in grado di rimuovere l’energia immagazzinata dalla copertura.

Affinché sotto il rivestimento in copertura non si formi condensa in grado di deteriorare la struttura del tetto in poco tempo, nell’isolamento del piano superiore dell’edificio è necessario inserire una barriera al vapore  sotto lo strato isolante verso il locale di abitazione e uno strato impermeabile sopra.

Un esempio di tetto particolare

H Architettura , in collaborazione con la Corea del Sud-based  Haeahn Architettura , ha vinto un concorso a livello nazionale, organizzato dalla Fondazione della Corea di Promozione Sportiva, di progettare la ristrutturazione del 1988 olimpica di ginnastica Arena, che si trova all’interno del Parco Olimpico a Seoul , Corea.

tetti in legno e Il parco

L’Olympic Park di Seoul è un enorme complesso sportivo che comprende stadi e ampi spazi verdi. Realizzato per ospitare i giochi olimpici del 1988, il parco ospita non solo il più grande palazzetto dello sport di tutta la Corea del Sud, ma è anche diventato il luogo prediletto da molti residenti per rilassarsi e stare all’aria aperta.

L’Olympic Park occupa attualmente l’area che un tempo ospitava la fortezza Mongchontoseong e il lago artificiale Mongchonhaeja, entrambi risalenti al periodo Baekje.
Il parco è suddiviso in varie zone, tra cui un parco ricreativo sportivo, un parco artistico culturale, un eco-parco, e l’History Experience Park, area dedicata al ricco patrimonio storico della zona.

Per visitare interamente l’Olympic Park servono almeno tre ore, data la vastità della superficie su cui è distribuito: per risparmiare tempo, sono a disposizione dei visitatori dei trenini speciali chiamati Hodori Train, reperibili presso Peace Square.

Il complesso comprende la fortezza Mongchongtoseong, il museo di storia Mongchon, il museo Soma, il museo Olimpico, aree pic-nic, un eco-park, la Music Fountain, piscine, campi da tennis, palestre per scherma, sollevamento pesi, ginnastica e molto altro ancora.

 

L’Olympic Park copre una superficie di 1,4 milioni di metri quadrati e vanta, oltre alle strutture sportive, un vasto parco alberato e la riproduzione di due siti storici risalenti al periodo Baekje (18 aC – 660 dC), oltre a circa 200 sculture e opere d’arte. I sei stadi utilizzati durante le Olimpiadi sono ancora oggi perfettamente conservati e funzionanti, tanto che ospitano regolarmente vari eventi.

Ma torniamo alla nostra struttura

L’arena non solo ha un significato storico con il suo ruolo nelle Olimpiadi del 1988, ma è anche “il luogo delle prestazioni culturale prima della Corea”, con la sua posizione all’interno di uno dei più grandi artificiali parchi pubblici in Corea.

 

La riprogettazione dell’Arena Olimpica “è stato sviluppato con l’obiettivo di stabilire una nuova identità programmatica preservando il significato storico e simbolico della struttura e la facciata il più possibile attuale”, ha detto gli architetti in un comunicato stampa. Il progetto utilizzerà la maggior parte della struttura esistente, ma si espanderà la sala circolare che circonda il bordo dell’edificio, per un ampia gamma di programmi eventi legati al dettaglio e altri, così come la preparazione per eventuali future espansioni.

l’arena è in fase di ristrutturazione con l’intento di creare una nuova identità per la costruzione, pur mantenendo il suo significato storico. il progetto di HAEAHN e H architettura riduce al minimo la costruzione riutilizzando la maggioranza della struttura esistente. la galleria circolare che circonda il bordo esterno del palazzo è stata ampliata per ospitare un maggior numero di programmi di vendita al dettaglio e di eventi correlati, e preparare l’impianto per qualsiasi futura espansione. molto del rinnovo è focalizzata sulla struttura del tetto, che è stato sostituito con un sistema reticolare dinamico che fa riferimento alla forma di un tornado.

Altri esempi di tetti o di tetti in legno

Nell’articolo: apprezzare i tetti verdi porto alcuni esempi di tetti pensili realizzati nel mondo

Sull’articolo: conoscere un tetto verde ti avevamo spiegato le caratteristiche principali di un tetto verde, questo articolo ti mostrerà l’aspetto estetico del tetto verde. Un viaggio per il mondo alla ricerca dell’ispirazione per il tuo tetto verde.

 

Qui sotto ti lascio il link sempre aggiornato con tutti gli articoli sul tema tetti, in particolar modo ti consiglio di guardare gli articoli che parlano delle coperture a verde.

In alternativa ti lascio il link sempre aggiornato con tema più specifico sui tetti.

In questa epoca dove sempre più spesso si cerca la qualità delle costruzioni, un Impresa edile deve essere professionale e sempre aggiornata soprattutto in città come Treviso, Venezia ecc, dove la storia ci ha lasciato un patrimonio culturale.

Un preventivo di un’impresa edile di Treviso

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