Le tipologie di pompe di calore

Quando Lucia ci contattò, dimostrandoci tutto il suo interesse per i nostri appartamenti in vendita, la prima cosa di cui si preoccupò fu di assicurarsi che la sua scelta fosse compatibile con le sue vita green e eco sostenibile ma, allo stesso tempo, voleva abitare in una casa con tutti i comfort.

Non persi un minuto e, durante la consulenza presso la nostra Impresa Costruzioni Bruschetta, la tranquillizzai subito. Tutti i nostri appartamenti disponevano di un sistema a pompa di calore, che permetteva di avere un riscaldamento e un raffrescamento a pavimento. Ciò le avrebbe sicuramente garantito un estate fresca, anche grazie ai muri esterni in cemento armato, e un inverno caldo e piacevole.

Questo sistema, unito a un ampio cappotto termico e un sistema di ventilazione meccanica controllata garantisce la totale assenza di umidità, condense e quindi non favorisce l’arrivo di muffe nei nostri appartamenti in vendita.

Ma torniamo alle pompe di calore, ne esistono di varie particolarità e ciascuna di esse è adatta a varie esigenze e tipologie di consumi.

Pompe di calore: le varie tipologie

L’energia eco sostenibile termica generata per l’utilizzo delle pompe di calore può essere creata da aria, acqua di falda o dal terreno.

Grazie alla geotermia, possiamo immagazzinare energia termica dal terreno utilizzano appositi generatori, cioè le pompe di calore geotermiche. Possiedono tubi in cui passa un mix di antigelo e acqua che estrae il calore dalla terra, trasportandolo fino alla pompa di calore.

Questi tubi possono arrivare a molti metri di profondità a seconda delle esigenze, ma non è possibile perforare il suolo ovunque e sono necessarie molte autorizzazioni. Per questo c’è la possibilità di ottenere energia anche da profondità molto superficiali. A differenza degli altri elementi, il terreno consente di ottenere energia durante ogni periodo e temperatura, incrementando così la sua efficienza e risparmiando sui costi fino al 65% rispetto a un sistema tradizionale.

L’aria rimane la fonte più impiegata visto che i costi per il suo utilizzo sono i più bassi. Il calore viene preso dall’aria e trasportato all’acqua dalla pompa di calore aria-acqua che, successivamente, porta il calore in casa attraverso split interni o esterni, oppure utilizzando un monoblocco all’esterno della casa.Questa tipologia è la più utilizzata nelle nuove abitazioni  o in seguito a riqualifiche energetiche visto che permette di risparmiare.

In commercio esistono anche sistemi ibridi che utilizzano le pompe di calore in abbinamento a una caldaia a condensazione, utile nelle abitazioni più vecchie per permettere l’utilizzo della fonte più economica di energia in base al combustibile utilizzato, il costo e la temperatura esterna.

Anche le acque di falda sono un’ottima risorsa per l’energia termica, estratta grazie alla pompa di calore acqua. Questo sistema è il più costoso, ma ha anche il livello più alto di efficienza energetica.

L’abbinamento con l’impianto fotovoltaico

Per ottenere consumi energetici bassi, una buona soluzione può risiedere anche nell’abbinamento con un impianto fotovoltaico, così da poter sfruttare la luce del sole. Ciò infatti, garantisce una copertura autonoma delle necessità elettriche e riduce notevolmente i costi per riscaldare l’abitazione.

La pompa di calore può ridurre l’energia presa della rete pubblica fino al 70% se utilizzata insieme al fotovoltaico, a seconda sempre della classe energetica dell’abitazione. Per aumentare ulteriormente l’efficienza, possiamo unire a questi impianti un sistema di accumulo fotovoltaico, così l’energia che non consumeremo subito non verrà restituita alla rete pubblica, ma verrà conservata per quando ne avremo bisogno.

Quale generatore è il più adatto?

La scelta è sempre complicata quando le opzioni davanti a noi sono molteplici, questo capita anche per la scelta della tipologia di riscaldamento per la nostra abitazione. Il generatore più adatto a noi è sicuramente quello che si adatta meglio agli elementi della nostra abitazione.

Prelevando il calore presente in natura in modo gratuito, la pompa di calore utilizza energia rinnovabile generando energia eco sostenibile e convenienza economica.

Le caldaie a condensazione e le pompe di calore sono entrambi dei generatori con molti vantaggi e un ottimo funzionamento. La caldaia a condensazione produce calore grazie alla combustione di materiale fossile e recupera il calore all’interno dei fumi di scarico, così da non disperderlo nell’ambiente. Così è possibile ottenere un elevato risparmio energetico.

Le pompe di calore reversibili, possono anche raffrescare l’abitazione, risparmiando ed evitando l’installazione di un condizionatore. Ma la sua efficienza e variabile e deve sempre poter lavorare al massimo delle sue prestazioni; oltretutto non sempre è possibile la sua installazione.

Per scegliere quella più adatta a noi bisogna considerare i costi, l’impianto esistente e lo spazio che abbiamo a disposizione per utilizzare al massimo ogni innovazione presente e vivere al meglio la nostra abitazione.

Una soluzione potrebbe comprendere un sistema ibrido che utilizza la caldaia a condensazione con la pompa di calore. Così non dovrai sempre prestare attenzione ai cambi dei costi delle varie forniture elettriche o fossili che cambiano sempre in maniera repentina. Forse l’utilizzo di più fonti di energia combinate è la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Un esperto del settore può aiutarti a scegliere la tipologia d’impianto più adatto alla tua abitazione considerando anche le temperature massime che una tecnologia ti potrà fornire, la tipologia dell’edificio in cui bisogna installarlo e i vari fattori ambientali.

I vantaggi fiscali

Oltretutto, sia la caldaia a condensazione che la pompa di calore ti permetteranno di utilizzare le agevolazioni fiscali.

I principali fornitori energetici, garantiscono tariffe non assoggettate a scaglioni di consumo secondo quanto indicato dall’autorità di riferimento nel mercato energetico. Ciò rende la pompa di calore conveniente sui costi di utilizzo.

Un ulteriore vantaggio in termini fiscali legato all’installazione di una pompa di calore riguarda il costo dell’energia elettrica. Il costo totale può essere ridotto grazie alle detrazioni fiscali dell’Ecobonus fino al 65%.

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