Qualche anno fà era impensabile proporre una casa ecosostenibile, principalmente per i costi di costruzione e per una mancata formazione. Oggi le imprese edili e le persone sono consapevoli che le case o più in generale le costruzioni edili rappresentano una soluzione valida per migliorare l’ambiente che ci circonda, o per un piano più grande: migliorare l’aspetto delle nostre città, piccole o grandi.
Con un pò di immaginazione possiamo vedere le nostre vie più piacevoli alla vista, basta l’impegno e la consapevolezza dell’investimento più sano per tutti noi. Tra i tanti progetti che possiamo ammirare al mondo di casa ecosostenibile, uno a Treviso sta per sorgere grazie all’architetto Stefano Boeri.
Stefano Boeri forse è conosciuto per il Bosco verticale nel quartiere Isola a Milano, due grattacieli di 100 e 80 metri le cui facciate accolgono una biodiversità floristica di oltre 11.000 tra alberi, arbusti e essenze vegetali. Un progetto che ha mosso delle contestazioni ma che rappresenta la possibilità di realizzare case ecosostenibili senza tralasciare la comodità di una casa moderna.
L’edilizia nel suo vasto e variegato mondo di opinioni ha creato, per necessità di vita, un notevole danno all’ambiente; e come la consapevolezza che un cane abbaia al postino le imprese edili sanno che il momento per cambiare è arrivato. Siamo tutti maturi 😀 .
L’ultimo passo che deve essere fatto è da parte dell’utilizzatore finale che deve scegliere tra una casa ecosostenibile e una casa tradizionale o una casa di una certa età. Ovviamente come tutte le cose ci sono vari livelli di case ecosostenibili, pensiamo al progetto dell’architetto Stefano Boeri a Treviso: tre residenze che una folta vegetazione nelle facciate. La vegetazione è il modo migliore per purificare l’aria nelle nostre città e renderle più piacevoli alla vista.
Verso la strada giusta
Ovviamente non tutti possono permettersi gli appartamenti di Treviso visto il prezzo economico delle case, che da una ricerca si possono attestare a circa 500.000,00 € tranquillamente. Ma possiamo scegliere case con un grado di ecosostenibilita o con una buona predisposizione al verde per la purificazione dell’aria.
Tra i molti commenti e opinioni che possiamo trovare nel mondo del web sulle case ecosostenibili, la parola dell’ormai famoso architetto dei boschi verticali segna la strada maestra per le nuove città del futuro:
invece di una fabbrica abbandonata, tre piccoli edifici sulla riva del fiume ospitano 120 alberi e 400 cespugli sulle facciate, che da soli sono in grado di produrre più di 2,7 tonnellate di ossigeno all’anno. una presenza discreta che ridefinisce il rapporto tra la città di treviso, a pochi passi dalle antiche mura e il fiume sile
Purtroppo dobbiamo essere consapevoli, un solo progetto di casa ecosostenibile non può essere sufficiente per migliorare la nostra vita e nemmeno l’urbanizzazione delle nostre città. Cosa vuol dire 2.7 tonnellate di ossigeno? Una ricerca su internet mi ha reso l’idea molto più chiara:
Una stima indica che un grande albero che abbia un diametro di 100 cm ad altezza petto di un uomo, rilascia 0.31 Kg di ossigeno al giorno. Un albero più piccolo, diametro 30 cm circa, rilascia solo 0.06 Kg al giorno. Per confronto un uomo usa 0.84 Kg di ossigeno al giorno per la respirazione.
Qui stiamo solo parlando della respirazione umana pensiamo a tutto quello che bruciamo per scaldare le nostre case o per spostarci con i mezzi motorizzati.Il concetto del bruciare legna per scaldarci forse è sbagliato e controproducente.
Scegliamo la casa ecosostenibile
Da tutto questo possiamo iniziare a parlare veramente di case ecosostenibili. Non solo di edifici o costruzioni che siano immerse nel verde con alberi e piante ma anche di edifici efficienti a livello energetico. Qui possiamo veramente fare la differenza la difficoltà più grande è superare l’ostacolo o concetto economico. L’investimento economico viene pagato ampiamente in salute. Un concetto difficile da comprende all’inizio di una costruzione edile. Ne sono ben consapevole visto le molte costruzioni di condomini che ho affrontato e la vendita degli appartamenti a clienti.
Qualche anno fa, come impresa edile, abbiamo realizzato un condomini in provincia di Treviso con i principio della casa ecosostenibile. L’edificio era caratterizzato da ampie zone per il verde, ai piani superiori la realizzazione di fioraie per la dimora di piante decoravano le grande terrazze degli appartamenti.
Ovviamente il progetto doveva essere equilibrato con il valore economico di vendita degli appartamenti. Il progetto è stato molto apprezzato dalle persone che sono venute a visitare la costruzione edile e a distanza di anni l’estetica del condominio è molto apprezzata grazie al verde che guida lo sguardo in un piacevole percorso visivo.
Spero di avere la possibilità di realizzare condomini o case ecosostenibili con il stesso principio dell’architetto Stefano Boeri e del suo progetto di Treviso. Spero di trovare persone che siano aperte a nuove costruzioni edili sostenibili.
Il nostro obbiettivo è realizzare situazioni più piacevoli alla vista e per migliorare la qualità della nostra vita nelle nostre città. P.S. Se avete un giardino abbiatene cura, mettete pure a dimora qualche albero, può fare la differenza.
In questa epoca dove sempre più spesso si cerca la qualità delle costruzioni, un Impresa edile deve essere professionale e sempre aggiornata soprattutto in città come Treviso, Venezia ecc, dove la storia ci ha lasciato un patrimonio culturale.