le case ecologiche

Bioedilizia, edilizia sostenibile, case ecologiche; ci sono molti termini per descrivere un ramo dell’edilizia che va rispettato e studiato. Cosa sono le case ecologiche? Qual’è il principio alla base delle case ecologiche e perché dobbiamo applicarlo.

Possiamo descrivere il concetto delle case ecologiche nella sua più piena purezza e applicarlo rigorosamente a tutte le nostre costruzioni edili, o posiamo apprendere i segreti e migliorare il nostro sistema costrutti. Partiamo dal concetto base che troviamo ovunque: le case ecologiche sono costruzioni ad impatto zero. Una casa ecologica è costruito con materiali rinnovabili tipo il legno. Per completare il tutto le case ecologiche devono essere allo stesso tempo energeticamente autosufficienti.

Con queste due semplici righe abbiamo descritto il concetto base delle case ecologico. Se cercate su internet troverete questo concetto quasi ovunque e con le classiche descrizioni: vantaggi delle case ecologiche, risparmio energetico delle case sostenibili, ecc. Tutti concetti che si ripetono in continuo fino alla noia.

Molto bene, dopo aver trascorso mezza giornata a leggere “sinonimi” sul significato delle case ecologiche, ora conosciamo le case ecologiche. Siamo convinti di costruire la nostra casa con materiali edili sostenibili per un futuro migliore.

Voglio partire da questo aforisma di Edwin Land:

Un aspetto essenziale della creatività è non avere paura di fallire.
(Edwin Land)

(Edwin H. Land è stato definito L’ultimo dei grandi geni, secondo, come numero di brevetti depositati, solo a Edison. Inventore e uomo d’affari, ha saputo sfruttare le sue geniali intuizioni, fondando la Polaroid Corporation nel 1937).

Osservare la creatività delle case ecologiche

Le case ecologiche sono costruite con materiali naturali, rinnovabili; e di conseguenza deteriorabili nel tempo. Qui “giace” pazientemente la creatività e purtroppo bisogna avere paura del tempo che passa anche per la nostra casa ecologica. Pensiamo all’investimento economico e al pericolo che possiamo correre se una casa “invecchia” troppo rapidamente, con conseguente usura della struttura portante.

Con questo articolo voglio arrivare ad un ingrediente fondamentale delle case ecologiche e devo passare prima attraverso il concetto di ciclo di vita delle case sostenibili. Se realmente siete convinti di realizzare la vostra casa sostenibile vi serve questo fondamentale ingrediente, il rischio è la perdita in un breve tempo della vostra casa.

La vita delle case ecologiche

La faccio molto semplice, per poi fare alcune sfumature e comprendere al meglio la necessità di questo “ingrediente” segreto. 🙂 Il nemico d’eccellenza del legno è sicuramente… pensa… l’umidità!!! (evitiamo l’intera spiegazione e tutti i suoi retroscena, preferisco arrivare ad un concetto). La signora Maria vuole costruire una casa sostenibile e il marito la sostiene e iniziano a costruire una classica casa con struttura portante in legno.

Dopo 10 anni la casa ha dei problemi strutturali, il legno ha un deterioramento anomalo dovuta all’umidità. La casa è inagibile!!! Vi lascio due minuti per riflettere al danno economico e morale. Le cause, probabilmente qualcuno di voi sta insinuando che il problema è dovuto all’errato appoggio a terra del legno. O forse le cause possono essere diverse?

Si ci sono molte cause che possono provocare umidità: l’errata posa del cartongesso interno, o del cappotto esterno, o del taglio termico, o più semplicemente da un’infiltrazione dal tetto. Fatto sta che la casa ecologica della signora Maria è da demolire. La vita di questa casa sostenibile e terminata alla giovane eta di 10 anni. Un minuto di silenzio… 🙁

Quando ho frequentato il corso Arca sulle case in legno, sono rimasto impressionato da quanti particolari possono provocare danni irreparabili alla struttura portante. Puntualizzo che la costruzione edile ecologica o in bioedilizia non è solo la casa in legno ma ci sono molte tecnologie, tipo la casa in canapa. Mi sono servito ti questa sistema costruttivo per un concetto base che è alla base delle costruzioni ecologiche o sostenibili.

Torniamo alla simpatica signora Maria. Escludiamo a priori il costo della costruzione, ed evitiamo di parlare della qualità = prezzo che sicuramente fa la sua parte e che è stato valutato dalla signora Maria. L’errore è stato nella scelta degli attori per costruire la casa sostenibile.

L’ingrediente segreto è…

L’ingrediente segreto è la professionalità, la competenza, la conoscenza, il buon senso… Chiamatelo come volete, il punto è quello; la scelta degli attori è di vitale importanza per la vita della vostra casa ecologica. A partire dal professionista e per poi arrivare all’impresa esecutrice ( che a mio avviso deve realizzare cappotto termico esterno ed cartongesso interno visto i molti collegamenti strutturali).

Quando dovete scegliere un professionista o più semplicemente un impresa edile provate a chiedere se ha seguito dei corsi, non limitatevi al preventivo iniziale. Un’impresa edile che ha seguito dei corsi, ha impegnato del tempo e del denaro per una sua cultura, per migliorare, per costruire più correttamente. Sicuramente anche perché crede nel sistema costruttivo in particolare.

Questo concetto vale anche per i professionisti ed entrambi devono credere nelle costruzioni ecologiche o sostenibili, devono essere amanti della bioedilizia. E fidatevi questo ingrediente segreto è fondamentale per una costruzione sana e per una vita lunga dell’edificio.

In questa epoca dove sempre più spesso si cerca la qualità delle costruzioni, un Impresa edile deve essere professionale e sempre aggiornata soprattutto in città come Treviso, Venezia… dove la storia ci ha lasciato un patrimonio culturale.

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