acustica e costi sociali in edilizia

 

Su i costi sociali dell’acustica avevo già parlato nell’articolo: acustica e appartamenti in vendita e più precisamente introducevo i metodi per valutare, a livello economico, l’impatto del  il rumore sulle costruzioni edili.

Va specificato che la collettività, a causa del rumore, sostiene due diversi costi: il costo dei danni ed il costo della realizzazione di eventuali interventi di protezione acustica; gli interventi di mitigazione, tuttavia, non annullano il costo dei danni subiti dalla popolazione esposta, ma si limitano a ridurre l’entità.

La somma del costo degli interventi di protezione più il costo dei danni residui si definisce “costo sociale” del rumore. In assenza di opere di protezione, il costo sociale totale è uguale al solo costo dei danni iniziali.

Vengono brevemente presentati i risultati di alcune indagini socio acustiche, compiute in diversi paese europei negli ultimi venti anni, in cui è stato effettuato una valutazione dei costi sociali del rumore.

costo del rumore e la ricerca

L’istituto di ricerca francese INRETS  ha condotto negli anni ottanta uno studio, basato sul metodo dei prezzi edonici, su un campione di alloggi situati in città con più di 5.000 abitanti, con l’obbiettivo di determinare l’esposizione al rumore della popolazione francese. Il tasso di deprezzamento degli immobili è stato valutato nella misura dello 0,4% per ogni dB di incremento dell’livello sonoro equivalente al di sopra di 55 dB, valori al di sotto del quale il deprezzamento è considerato nullo.

Il costo nazionale del rumore è stato stimato pari a 65 miliardi di franchi francesi  (1981) corrispondente a un costo annuo di 2 miliardi di franchi (ipotizzando un tasso di attualizzazione del 5% ed un periodo di ammortamento di 20 anni).

La valutazione considera solo le aree urbane e non tiene conto degli effetti sanitari a lungo termine. Lo studio ha inoltre determinato, per ogni categoria di veicoli, il costo chilometrico del rumore.

In Svizzera a seguito dell’emanazione nel 1986 dell’ Ordinanza contro l’inquinamento fonico, è stato creato un catasto del rumore al quale sono esposte le abitazioni situate in prossimità della rete stradale e ferroviaria. sulla base di tali dati l’ IRER ha valutato, con il metodo dei prezzi edonici ipotizzando un tasso di deprezzamento variabile tra 0,8% e il 1,2% per ogni dB superiore al limite di protezione, il costo sociale nazionale del rumore stradale, paria a 702 milioni di franchi svizzeri (1988) e del rumore ferroviario pari a 117 milioni di franchi, per un totale di quasi 820 milioni di franchi all’anno, valore che corrisponde alo 0,25 % del PIL. I risultati sono stati verificati con il metodo delle spese di protezione, che ha indicato un costo compreso fra 556 e 926 milioni di franchi.

costo del rumore e in Italia

Per quanto riguarda l’Italia, le tre indagini socio-acustiche svolte hanno riguardato la città di Modena, la tangenziale di Torino, e la città di trento.

Lo studio sulla tangenziale di Torino, svolto dal politecnico nell’ambiente del Progetto finalizzato trasporti 2 del CNR, ha utilizzato il metodo della valutazione contingente per stimare i costi sociali del rumore per la popolazione residente nel corridoio di interferenza acustica dell’infrastrutture.

Il campione è costituito da 320 persone, localizzate in 17 edifici e rappresentanti altrettanti nuclei familiari.

Correlando le risposte degli intervistati con i valori di livello equivalente, è stato determinato la DPA media e i valori di soglia di livelli sonori al di sopra dei quali essa si manifesta. Il valore medio attribuito ad un dB varia da un minimo di 43 centesimi di € per dB sino ad un massimo di 1,1 € al dB.

costo del rumore e Altri articoli sull’acustica

Se vuoi leggere tutti gli articoli correlati a questo argomento ti suggerisco l’articolo: il rumore da dove proviene?

Per rumore si intende un suono che provoca una sensazione sgradevole, fastidiosa o intollerabile. Il suonoè una perturbazione meccanica che si propaga in un mezzo elastico (gas, liquido, solido) e che è in grado di eccitare il senso dell´udito.

Ogni edificio costruzione, abitazione, appartamento, casa, ne è soggetta, le imprese edili che costruiscono conoscono bene le cause che possono migliorare il benessere e la qualità dell’ambiente interno per questo l’impresa edile che costruisce appartamenti in vendita deve dare massima importanza all’acustica.

costo del rumore e Un edificio da esempio

Ma come si potrebbe rimediare al problema del rumore? la soluzione è sempre la stessa: avere un piano urbanistico che consideri questo problema.

Brooklyn ‘s quartiere Bushwick è impostato per ricevere un vasto contenitore di sviluppo concepito come un “villaggio europeo” progettato da studio di architettura APS New York .

Che comprende centomila meti quadrati di unità abitative, appartamenti (92.900 metri quadrati), il Progetto Rheingold occuperà due blocchi Full City sul sito della ex fabbrica di birra Rheingold.

Lo sviluppo è previsto intorno a una serie di cortili interconnessi che si rompono da una rigorosa griglia stradale della zona. caffè, gallerie d’arte, sale, spazi di studio e aree fitness e ricreative si allineano questi spazi paesaggistici e piazze.

Gli edifici variano in altezza tra sei e nove piani, in tutta la loro lunghezza.Essi presentano facciate in mattoni sul lato strada, con elementi diagonali che attraversano finestre quadrate, mentre le pareti vetrate e balconi si affacciano sul cortili (evitando così il rumore da traffico). 

La struttura del tetto verde includerà una fattoria urbana dove gli inquilini possono crescere e raccogliere prodotti freschi in loco.

Come più volte visto, il tetto verde è una soluzione piacevole e sempre più usata.

Costruzioni di questo genere, se progettati bene e costruiti da imprese edili competenti, possono essere soluzioni che migliorano notevolmente le nostre città; su città d’arte come Treviso o Venezia la sfida è ardua ma possibile e il risultato sarebbe notevole.

costo del rumore e il tetto verde

Il costo del rumore influenza molti studi del settore edili, anche quello del tetto, una soluzione che può portare vantaggi alla nostra costruzione edile può essere un tetto verde.

Nell’articolo: conoscere un tetto verde inizio un percorso alla scoperta delle caratteristiche dei tetti verdi.

Il tetto verde è una soluzione che, negli ultimi tempi, sta diventando sempre più comune per la copertura di molti edifici, non solo residenziali. il concetto di tetto verde si basa sull’utilizzo di terra e di vegetali in sostituzione dei manti di copertura tradizionali, sia nel caso di coperture piane che inclinate.

Il tetto verde ha una lunga tradizione in molti paese d’Europa.

La realizzazione di un tetto verde in molte costruzioni non è legato solo alle sue gradevoli caratteristiche estetiche e decorative, ma alla sua utilità nei migliore microclima urbano e nel recupero spazi verdi permeabili sottratti al paesaggio delle nuove costruzioni.

In questa epoca dove sempre più spesso si cerca la qualità delle costruzioni, un Impresa edile deve essere professionale e sempre aggiornata soprattutto in città come Treviso, Venezia… dove la storia ci ha lasciato un patrimonio culturale.

Un preventivo di un’impresa edile di Treviso

 

Condividi questo articolo:

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin