Impianto fotovoltaico: il migliore e come ottimizzarlo

Con l’arrivo della bella stagione, io e i miei amici non perdiamo tempo per organizzare grigliate in giardino, ritrovarci per vedere le partite insieme o semplicemente bere una birra tutti insieme assaporando la brezza fresca della sera.

L’altro giorno è arrivato a farci visita un amico che non vedevamo da molti anni, era andato a vivere all’esterno dove ha conosciuto la sua nuova compagna e ora sono tornati per vivere definitivamente qui. La sua ragazza era affascinata dai racconti del Bel Paese e il mio amico non vedeva l’ora di tornare nell’unico luogo dove si sentiva realmente a casa.

Naturalmente sapeva che lavoravo da molti anni per l’Impresa Costruzioni Bruschetta e, se quella sera era li a parlare con me, quel fatto capì subito che non era del tutto casuale.

I miei amici erano una coppia giovane, con uno sguardo rivolto al futuro, all‘eco sostenibilità e, ultimo ma non meno importante, al portafoglio. Volevano iniziare una nuova vita con tutta la serenità possibili e io gli consigliai caldamente di visionare i nostri appartamenti in vendita.

Non appena gli dissi che avevano anche a disposizione un impianto fotovoltaico che gli avrebbe permesso di risparmiare notevolmente, mi fermò subito. Mi disse che dei conoscenti della sua compagna avevano avuto una pessima esperienza con quel tipo d’impianto e le spese si erano rivelate più alte del previsto, non costatando alla fine nessun risparmio eclatante sulla bolletta.

E fu così che passai la serata a spiegare ai miei amici che non tutti i pannelli fotovoltaici sono uguali, esistono vari modi per ottimizzarli e non tutti rispondono alle medesime richieste energetiche.

I migliori pannelli fotovoltaici

Gli impianti fotovoltaici si dividono in due categorie:

  • I pannelli policristallini, ideali per abitazioni orientate a sud le celle hanno un colore chiaro e i cristalli in silicio hanno un differente orientamento così da sfruttare al massimo la luce solare in tutta la giornata
  • I pannelli monocristallini hanno un colore scuro, quasi nero. Le celle sono composte da un singolo cristallo di silicio e sono tutte orientate nello stesso modo il che permette di ottimizzare la produzione di energia quando la luce è perpendicolare. Ideale per abitazioni non troppo esposte.

Entrambe le tipologie sono ideali per tetti di abitazioni monofamiliari e di maggiori dimensioni. Se vuoi sfruttare al meglio l’energia solare e risparmiare, ottimizzando l’auto consumo, sono altri gli indicatori da verificare.

Indicatori da controllare

Quando ci propongono un pannello fotovoltaico, come prima cosa dobbiamo controllare i materiali, che devono essere di qualità. Anche il luogo in cui vengono assemblati è importante, i migliori sono prodotti unicamente in stabilimenti certificati e conformi alle vigenti direttive, ottenendo così la certificazione standard europea di sicurezza. Controlla sempre che tutti i pannelli abbiamo il marchio CE.

I pannelli fotovoltaici devono essere garantiti per 10 anni minimo. Quello che identifica i migliori pannelli è la potenza in uscita al 25′ anno, che non deve essere meno dell’80% della potenza nominale minima. La potenza varia invece da ogni pannello in base a tipo e dimensione. Per calcolare le dimensioni corrette dell’impianto, in base alle proprie esigenze, è importante moltiplicare la potenza di ogni modulo per il numero di pannelli, ottenendo così la potenza complessiva.

Alcuni modelli d’impianto lavorano meglio a temperature elevate, ma generalmente il caldo non è loro amico. è importante sapere le temperature minime e massime che si può raggiungere per capire cosa fa al caso nostro. Oltretutto, sarà importante scegliere pannelli resistenti al vento e ai fenomeni atmosferici se si abita in determinate zone.

Un fattore importante infine, soprattutto per i più giovani, è sicuramente il design. Anche l’occhio vuole la sua parte!

Tutti questi fattori determinano la qualità del prodotto. I pannelli prodotti in stabilimenti certificati sicuramente possiedono l’innovazione tecnologica e alti standard qualitativi. Alcuni impianti fotovoltaici, inoltre, sono progettati per integrare all’impianto una pompa di calore, un sistema di riscaldamento a legna o una caldaia a condensazione.

L’istallazione dei pannelli

L’impianto fotovoltaico, per ottenere risultati ottimali, deve essere installato in modo da avere esposizione massima alla luce solare. Per questa ragione i pannelli vengono posizionati su tetti esposti a sud o su alcune pareti, le zone in ombra non sono le più adatte.

Prima di posizionare i pannelli bisogna considerare vari fattori:

  • Il tetto inclinato a 30° e il più adatto per catturare i raggi solari durante la giornata, se non ci fosse questa inclinazione è sempre possibile utilizzare appositi supporti. Il tetto ideale è orientato a sud anche se le ultime tecnologie permettono di ottimizzare i moduli anche se a nord.
  • Antenne, camini o alberi potrebbero creare ombre e ostacolare il riverbero dei raggi solari sui pannelli. Lo spazio in cui posizioneremo i pannelli dovrà essere libero da eventuali ostacoli.
  • Anche lo spazio disponibile sul tetto sicuramente influirà sul numero di pannelli che si potranno posizionare.

Un tecnico competente saprà sicuramente consigliarti in modo ottimale secondo le tue esigenze.

Vantaggioso per la casa e per l’ambiente

L’energia che verrà prodotta grazie ai pannelli fotovoltaici sarà convogliata per il fabbisogno della tua abitazione. Se nessuno la utilizza però, questa elettricità verrà dispersa o conservata grazie a batterie per l’accumulo. Questo ti permetterà di ottenere il massimo rendimento, una scorta di energia e ridurrai gli sprechi, il risparmio in bolletta sarà concreto dato che l’energia che produrrai è gratis.

Oltretutto, l’accumulo fotovoltaico è eco sostenibile, avrai energia pulita riducendo le emissioni.

Vuoi conoscere più da vicino le nostre abitazioni in vendita? Dai un’occhiata qui!

Condividi questo articolo:

Share on facebook
Share on google
Share on twitter
Share on linkedin