Il fascino del focolare colpisce sempre. Rende una casa più accogliente, il camino ha un fascino senza tempo ed è desiderato da ogni generazione. Nei ricordi di Claudio, c’è la nonna che, la sera di Natale, raccontava le storie della tradizione a lui e ai suoi cugini, servendogli latte caldo aromatizzato con delle scaglie di cioccolato.
Quel sapore, accompagnato all’odore della brace nel camino di mattoni rossi, per lui rappresentavano la sua infanzia. Molte volte si era addormentato vicino al camino, guardando la fiamma morire e lasciandosi cullare dagli ultimi scoppiettii della legna. Nell’antichità, il caminetto era utilizzato per scaldare la casa e, grazie a un buco posto sul soffitto, portava il fumo fuori dall’abitazione.
I camini erano, per questioni di sicurezza dovuti ai materiali con cui erano costruiti le case, posti al centro dell’edificio. In questo modo non intaccava le pareti e diffondeva il calore in modo più uniforme. Il camino è stato spostato sulle pareti con l’avvento delle abitazioni in pietra o mattone, utilizzando così anche una canna fumaria.
Le case con il camino sono molto diffuse nel nostro paese, ma Claudio quando trovò la casa dei suoi sogni con tutte le caratteristiche che desiderava, purtroppo non aveva un camino. Sapeva che sarebbe dovuto scendere a compromessi, ed era consapevole che il camino avrebbe potuto installarlo in un secondo momento, grazie a una ristrutturazione, usufruendo anche dei vari bonus.
Dal sogno alla realizzazione
Quando i tempi furono finalmente maturi e Claudio riuscì a pensare in maniera concreta a come restaurare il suo appartamento, la parte più complicata fu sicuramente trovare l’impresa edile più adeguata alle sue esigenze. Dopo vari preventivi folli e sopralluoghi da personaggi non molto professionali, Claudio trovò in rete la nostra Impresa Costruzioni Bruschetta.
Eravamo vicini a casa sua a Treviso e ci contattò immediatamente. Quando mi raccontò il suo desiderio d’installare un camino a casa sua, subito rimasi sorpreso da quella richiesta da parte di un ragazzo così giovane. Apprezzavo anche io particolarmente il fascino senza tempo e l’atmosfera che regalava alle abitazioni il calore di un focolare.
Ghisa o mattoni refrattari?
Prima di procedere alla realizzazione del nuovo camino, dovevamo pensare al suo progetto e scegliere se realizzare il suo rivestimento in mattoni refrattari o ghisa. Questa scelta non è unicamente estetica, ma possono giocare un ruolo fondamentale sulla funzionalità termica e sulla manutenzione a lungo termine del focolare.
Un professionista del settore, saprà sicuramente guidarvi nella scelta più adeguata, in base alle vostre esigenze e alla tipologia del vostro appartamento. Dovete decidere se optare per mattoni refrattari o ghisa, anche in base a quanto tempo e soldi volete spendere per la sua manutenzione e, anche, in base al vostro gusto estetico.
Ma vediamo da vicino i pro e i contro di questi due materiali, per capire meglio quello che fa per noi in caso di ristrutturazione.
La ghisa per il tuo camino
Utilizzando la ghisa per realizzare il rivestimento di un camino, si otterrà un pezzo di arredo per ambienti più moderni e attuali, sicuramente adatto ai giovani che non sono particolarmente interessati a un camino in stile “casa di campagna” e pietra nuda. Inoltre, utilizzando la ghisa si ottiene un camino molto più facile da utilizzare e da mantenere.
Inoltre, per arricchire il camino in ghisa è possibile installare una cornice, per renderlo ancora più elegante, adattandolo al meglio all’arredo già presente. È anche la soluzione più adatta, se installiamo un caminetto incassato al muro.
Utilizzare la ghisa, ci consente di accumulare meglio il calore della brace ardente, grazie all’alta inerzia termica di questa lega metallica. Il calore viene così irradiato in un tempo più lungo nella stanza in cui è installato, anche quando la brace è ormai spenta.
Il vantaggio della ghisa rispetto ai mattoni refrattari, è sicuramente la sua facilità di pulizia e manutenzione, oltre che alla sua solidità strutturale. Infatti, la ghisa è utilizzata, la maggior parte delle volte, come un’installazione a blocco unico. Un camino realizzato con un rivestimento in ghisa, può costare anche 2.000 euro, considerando anche variazioni di grandezze e forme particolari.
I mattoni refrattari per il camino
I mattoni refrattari per realizzare il tuo camino di casa, ti offrono un effetto molto più rustico della ghisa, adatto alle persone che amano le tradizioni e vogliono un’atmosfera più romantica e antica per la loro abitazione.
Il principale vantaggio dell’utilizzo dei mattoni refrattari rispetto alla ghisa, risiede sicuramente nel prezzo. Infatti, l’installazione di un focolare in mattoni refrattari può andare dai 450, ai 1.000 euro.
I mattoni refrattari, garantiscono un’eccezionale resistenza ai pesi elevati, grazie alla struttura delicata, ma estremamente condensata della sua grana.
Come suggerisce la parola refrattario, la resistenza termica è il maggior vantaggio di questo particolare materiale. Infatti, i mattoni refrattari possono resistere ad alte temperature, senza danneggiarsi o modificare la sua forma. Questo è possibile perché al loro interno è presente alluminia e silice.
I contro dei mattoni refrattari, rispetto alla ghisa, risiede sicuramente nella difficoltà di manutenzione e operazioni di pulizia più costanti. Inoltre, bisogna prestare una grande attenzione mentre si pulisce un camino realizzato con mattoni refrattari, perché la cenere e la polvere che viene rilasciata può danneggiare il camino e la nostra salute.
In conclusione
Dopo aver scelto il materiale più adatto per realizzare il caminetto di Claudio, durante la ristrutturazione del suo appartamento, abbiamo deciso insieme che la ghisa sarebbe stata più adeguata. Questo sia per facilitare le operazioni di pulizia e manutenzione, che per assecondare lo stile moderno della casa e la sua giovane età.
Ora Claudio, quando durante l’inverno accende il suo caminetto, i ricordi della sua infanzia si affollano nella sua mente, insieme alle favole di sua nonna. Qualche volta, si addormenta ancora sul divano guardando la legna che arde, dopo aver gustato un bicchiere di latte caldo con il cioccolato.
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